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Notiziario Marketpress di Giovedì 25 Maggio 2006
 
   
  A MAGGIO L´INDICE SULLA FIDUCIA DEGLI INVESTITORI SALE A QUOTA 85,9

 
   
  Boston, 25 maggio 2006 - State Street Global Markets, la divisione di State Street Corporation specializzata nel trading e nell´investment research, ha pubblicato il 23 maggio i risultati di Maggio 2006 dell´indice sulla fiducia degli investitori State Street Investor Confidence Index. In base ai dati di maggio dell´indice, la fiducia degli investitori è aumentata di 2,9 punti, passando dal livello di aprile di 83,0 a 85,9. Su base regionale, la fiducia degli investitori istituzionali nordamericani ha registrato un forte incremento, passando da 93,1 a 98,8. In contrasto la fiducia degli investitori europei che è passata da 96,4 a 91,9, e lo stesso vale per la fiducia degli investitori asiatici scivolata a 76,1 da 78,5. L´indice State Street Investor Confidence Index, sviluppato tramite la partnership di ricerca di State Street Global Markets, State Street Associates (Ssa), con il professore della Harvard University Ken Froot e con il Direttore di Ssa, Paul O´connell, misura la fiducia degli investitori su base quantitativa, analizzando i parametri di compravendita reale degli investitori istituzionali. L´indice si basa sulla teoria finanziaria che assegna un significato preciso alle variazioni del sentiment nei confronti del rischio degli investitori, o alla disponibilità degli investitori a investire proporzionalmente una maggiore o minore quantità del proprio portafoglio in azioni. Tanto maggiore sarà la quota del portafoglio che gli investitori istituzionali sono disposti a destinare alle azioni, quanto più elevate saranno propensione al rischio o fiducia. "Globalmente, l´indice sulla fiducia è risalito fortemente dai minimi che aveva raggiunto nel gennaio e febbraio di quest´anno", ha affermato Froot. "Mentre abbiamo visto recentemente del nervosismo associato alla volatilità nei prezzi delle commodities e nelle aspettative inflazionistiche, è lo scenario generale a suggerire ulteriori opportunità nel medio periodo per gli investitori istituzionali". "L´aumento della fiducia a livello globale maschera alcune divergenze regionali", ha aggiunto O´connell. "Gli investitori europei hanno mostrato una tendenza opposta al consolidamento di questo mese. Gli investitori asiatici hanno continuato a mostrare un interesse minore per assets rischiosi, a causa dei differenziali di rendimento che continuano a migliorare la relativa attrattività della liquidità. Gli investitori nordamericani hanno invece mostrato una continuazione nell´aumento di fiducia iniziato lo scorso marzo". Dal lancio, avvenuto nel settembre 2003, l´indice State Street Investor Confidence Indexè divenuto un indicatore economico chiave per gli investitori, per i gestori e le banche centrali. Trattandosi dell´unico indice in grado di fornire una misura quantitativa di rilevamento dei modelli relativi agli acquisti degli investitori istituzionali in tutto il mondo, l´indice State Street Investor Confidence Index offre la possibilità unica di analizzare il comportamento e le decisioni in materia d´investimento di migliaia di investitori professionali, nonché le loro decisioni sul piano degli investimenti. .  
   
 

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