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Notiziario Marketpress di Martedì 22 Marzo 2011
 
   
  PARMA: LA FOLLIA SI MOSTRA A “(LIBERA)MENTE” IN ESPOSIZIONE, FINO AL 1° APRILE A PALAZZO GIORDANI, 70 FOTO REALIZZATE DALLE STUDENTESSE DEL LICEO DELLE SCIENZE UMANE SANVITALE

 
   
   Parma, 22 marzo 2011 – La fotografia per ritrarre le forme, le immagini e i colori con cui la follia si può esprimere. Inaugurata ieri a Palazzo Giordani la mostra “(Libera)mente”, realizzata dalle studentesse del Liceo delle Scienze umane “Albertina Sanvitale” e sostenuta dalla Fondazione Tommasini, nell’ambito della rassegna promossa dalla Provincia “Le donne di marzo”. All’inaugurazione sono intervenuti l’assessore provinciale alle Politiche sociali Marcella Saccani, il dirigente scolastico dell’istituto Adriano Cappellini, il presidente della Fondazione Tommasini Bruno Rossi e le studentesse coinvolte. In esposizione 70 foto, frutto del lavoro svolto dall’istituto durante l’anno scolastico 2009-10 all´interno del progetto Educ (Educazione ai diritti umani e alla cittadinanza), promosso dalla Provincia e sostenuto dalla Regione Emilia-romagna. Un lungo percorso, svolto con le docenti Silvia Cacciani e Ilaria Delsoldato, che ha permesso alle ragazze di mettersi in relazione con la “diversità” a 360 gradi, riflettendo sul rapporto tra salute mentale e follia da diversi punti di vista: psicologico, storico, artistico e letterario. Inoltre, le studentesse hanno potuto approfondire le innovazioni alle istituzioni psichiatriche e di cura mentale introdotte in Italia dalla legge Basaglia, attraverso l’incontro con lo psichiatra Bruno Fontanesi, gli storici del Centro studi per la stagione dei movimenti e la lettura di testi, come “Le libere donne di Magliano” di Mario Tobino. Le ragazze hanno scelto di affrontare in modo soggettivo la loro concezione di follia e si sono occupate di scattare le foto e di curare in prima persona l’allestimento della mostra, in modo di creare una sequenza non formale e originale dei vari scatti, in grado di suscitare emozioni e sensazioni nell’osservatore. Le forme in cui è stata rappresentata la follia sono sia immagini immediate che altre di tipo rappresentativo e metaforico. La mostra sarà visitabile gratuitamente fino a venerdì 1 aprile a Palazzo Giordani (viale Martiri, 18) nei seguenti orari: da lunedì a giovedì dalle 8 alle 18.30 e il venerdì dalle 8 alle 17.  
   
 

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