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Notiziario Marketpress di Mercoledì 23 Marzo 2011
 
   
  MERCEDES BRESSO: "DIFENDERE LA DIVISIONE DELLE COMPETENZE TRA ENTI LOCALI E UE SIGNIFICA DIFENDERE I VALORI DEMOCRATICI"

 
   
   Bruxelles, 23 marzo 2011 - "È indispensabile che la Commissione europea valuti l´impatto delle sue proposte legislative sui territori e sulle regioni europee. Ne va dell´efficacia e della legittimità dell´azione europea": questo il messaggio portato il 21 marzo, dalla Presidente del Comitato delle regioni Mercedes Bresso alle assise della sussidiarietà, organizzate dal Cdr a Bilbao con il sostegno del presidente del governo regionale dei Paesi baschi Patxi López. Il Trattato di Lisbona ha rafforzato il principio di sussidiarietà, la cui definizione fa ora esplicito riferimento alla dimensione locale e regionale. Adesso però, secondo Mercedes Bresso, "bisogna, concretamente, che le valutazioni d´impatto che accompagnano le proposte della Commissione contengano un´analisi completa degli effetti di tali proposte sui territori, e che prevedano la consultazione degli enti regionali e locali in tutti i casi che ne toccano le competenze". La Presidente del Comitato delle regioni ha ricordato che controllare l´applicazione del principio di sussidiarietà non è un compito che si può svolgere da soli: "Occorre che tutti i soggetti interessati s´impegnino e siano in stretto rapporto fra loro, a partire dai livelli nazionale, regionale e locale". Senza il loro impegno e la loro partecipazione, il principio di sussidiarietà resterà lettera morta". Mercedes Bresso si è quindi congratulata per la forte mobilitazione registrata in occasione di queste assise dei rappresentanti dei parlamenti regionali. La Presidente del parlamento regionale basco Arantza Quiroga se ne è fatta portavoce, sottolineandone la responsabilità nel "vigilare" sul processo di decentramento politico reso necessario dal principio di sussidiarietà: a suo giudizio, "è venuto il momento di adattare le direttive europee alla diversità dei cittadini, e non il contrario, come avviene oggi". Dal canto suo Ramón Luis Valcárcel Siso, primo vicepresidente del Cdr e presidente della regione spagnola di Murcia, intervenendo al Parlamento regionale dei Paesi baschi, ha osservato: "il sistema di allerta precoce non va visto come un onere in più imposto dall´Unione europea, quanto piuttosto come un´opportunità, una porta aperta che consente di discutere di tematiche europee nelle assemblee parlamentari di livello nazionale o regionale". È in quest´ottica che il Comitato delle regioni ha creato la rete di controllo della sussidiarietà, per consentire a quanti applicano la legislazione europea nel quotidiano di far conoscere la loro esperienza alle istituzioni europee di Bruxelles. Per maggiori informazioni sulla difesa del principio di sussidiarietà e su quest´ultima edizione delle assise della sussidiarietà, seguire il link. Sono disponibili anche le conclusioni della riunione. Per saperne di più sul ruolo dei comuni e delle regioni nel Trattato di Lisbona, cliccare qui. Sito web del Cdr: www.Cor.europa.eu/    
   
 

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