Il prossimo 19 maggio, presso il Tribunale di Milano, si svolgerà la prima udienza della class action che l´Associazione per i Diritti degli Utenti e Consumatori (Aduc) ha promosso lo scorso 24 gennaio 2011 contro Microsoft sulla “obbligata” accettazione del software preinsatallato sul pc. L’aduc chiede alla compagnia di rimborsare i consumatori che restituiscono le licenze per il sistema operativo Microsoft Windows preinstallato sui computer appena acquistati e non utilizzate. Nonostante quasi tutti i nuovi computer portatili e desktop siano venduti con un sistema Windows preinstallato, Microsoft si è ripetutamente rifiutata di rimborsare il costo delle licenze software a quei consumatori che non volessero utilizzare il sistema. Non vi è alcuna trasparenza su quanto gli utenti paghino per la licenza e quanto per l´hardware. L’udienza riguarderà l’ammissibilità dell’azione