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Notiziario Marketpress di Lunedì 28 Marzo 2011
 
   
  ACCIAIO INOSSIDABILE, MARGINI DI CRESCITA CONFERMATI ANCHE NEL 2011 ANTONIO MARCEGAGLIA (GRUPPO MARCEGAGLIA): «IL MERCATO DEGLI ACCIAI INOSSIDABILI CONTINUERÀ A CRESCERE ANCHE IN EUROPA»

 
   
  Brescia, 28 marzo 2011 - Per il mercato degli acciai inossidabili il futuro è rosa e non soltanto nei più forti e performanti mercati asiatici. Guardando oltre le oscillazioni congiunturali, il quadro strutturale è positivo in ragione di una domanda di acciaio che punta sempre più spesso sulla qualità. A tracciare il quadro dei mercati, la tavola rotonda “Stainless steel market outlook” curata da Siderweb.com e che si è tenuta il 24 marzo durante la rassegna Made in Steel, expoconference dedicata al mondo dell´acciaio (Brescia 23-25 marzo). «Dopo un 2010 in crescita – ha detto Antonio Marcegaglia, amministratore delegato del Gruppo Marcegaglia – i primi mesi del 2011 confermano il trend in salita. E´ un fatto che attesta come questi prodotti abbiano ancora delle potenzialità da esprimere». Lo scorso anno, l´Italia ha prodotto 1,6 milioni di tonnellate di acciaio inossidabile. Più nel dettaglio, «in Italia il mix dell’acciaieria nazionale che produce piani in inox è poco sbilanciato sui prodotti a freddo e l’attività distributiva e di intermediazione è molto sviluppata anche nell’export». Per ciò che concerne i tubi saldati in acciaio inossidabile, «ci sono significativi spazi di crescita dei consumi, in quanto in futuro sarà possibile la sostituzione di alcune tipologie di tubi in acciaio al carbonio e di tubi senza saldatura in inox con i tubi saldati in acciaio inossidabile». Sia per i tubi saldati che per i piani in inox «la Cina rappresenterà più una opportunità che una minaccia». Pesa, sul mercato, l´incidenza delle oscillazioni delle materie prime, nichel su tutti, che «rappresenta – ha ricordato Marcegaglia – fino al 70% del valore dell´acciaio inossidabile». Ed a proposito di materie prime, «il cromo sta vivendo un’accelerazione della fase positiva del trend ascendente – ha spiegato Achille Fornasini, chief analyst di Siderweb. Sul settore aleggia però l’ipercomprato: si avvicina quindi una fase correttiva». Fase correttiva che invece «è già iniziata per il molibdeno ed il nichel». Per il nichel, però, «si tratta di una riduzione delle quotazioni nell’ambito di un trend ascendente di lungo termine». «Per il consumo europeo di lunghi – ha dichiarato Roberto Marzorati, vice presidente di Cogne Acciai Speciali - credo che nei prossimi anni il trend rimarrà stabile o con una lieve crescita». In particolare, «il mercato dell’automotive offrirà spunti di sviluppo interessanti, soprattutto per le barre a freddo, settore per il quale sono previsti ordini cospicui a partire dal terzo trimestre dell’anno». Ad allargare lo sguardo sul trend internazionale per l´inossidabile è stato l´analista di Smr, Benedikt Blitz, secondo cui «nel 2014 le attese sono per un rafforzamento della leadership dei consumi mondiali di inox da parte della Cina, ma con l’ingresso nella “top ten” globale del Vietnam e della Cis».  
   
 

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