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Notiziario Marketpress di
Lunedì 28 Marzo 2011 |
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MILANO, BILANCIO SOCIALE 2009: INFORMAZIONE TRASPARENTE SULL’UTILIZZO DELLE RISORSE PUBBLICHE
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Milano, 28 marzo 2011 - Lo scorso 24 marzo è stato presentato a Palazzo Marino dal Sindaco Letizia Moratti e dall’assessore alla Famiglia, Scuola e Politiche sociali il Bilancio Sociale 2009, redatto per restituire un rendiconto degli investimenti e delle dinamiche sociali della città. Il Bilancio sociale, alla sua seconda edizione, risponde dalla necessità di comunicare in modo trasparente l’operato dell’amministrazione. “Questa giornata – ha sottolineato il Sindaco – ci offre un importante occasione per fare un resoconto aggiornato e completo del lavoro svolto da questa Amministrazione in campo sociale. Un vero e proprio resoconto delle scelte effettuate, delle risorse impiegate, delle attività svolte e dei risultati conseguiti nel rispetto di quell’informazione trasparente che dobbiamo ai nostri cittadini sull’utilizzo delle risorse pubbliche”. “Nella nostra città – ha proseguito il Sindaco – esiste una rete straordinaria di eccellenze, di professionalità, di energie positive che in questi anni abbiamo rafforzato e consolidato. Il nostro modello di Welfare rappresenta un modello unico in Italia e all’estero, un modello fondato sulla collaborazione virtuosa tra pubblico e privato che ha contribuito alla designazione di Milano come sede dell’Agenzia nazionale per le onlus. Proprio la collaborazione con il privato sociale ci dà la garanzia di intercettare i bisogni più sentiti dai cittadini e di rispondere con tempestività alle necessità della città”. “La principale novità di questo secondo Bilancio Sociale è che abbiamo fatto partecipi anche gli stakeholder, ovvero i portatori di interesse, nella valutazione del lavoro svolto e del percorso intrapreso durante l’anno – ha commentato l’assessore alla Famiglia, Scuola e Politiche sociali Mariolina Moioli – Nella predisposizione di questo bilancio sociale abbiamo coinvolto 70 organizzazioni del Terzo Settore che hanno espresso la propria opinione sui punti di forza e debolezza dei nostri servizi e del rapporto tra il privato sociale e l’assessorato e sull’utilità del Bilancio Sociale”. “Sono molto orgogliosa che il Comune di Milano abbia adottato questa formula innovativa di restituzione e dialogo con la città”, ha concluso l’assessore Moioli. Durante la presentazione del Bilancio Sociale sono intervenute 5 organizzazioni del Terzo Settore che hanno portato la propria esperienza: Cooperativa La Strada, La Cordata, Spazio Aperto Servizi, Associazione Sarepta, Associazione Medici Volontari Italiani. Il Bilancio Sociale è diviso in due sezioni. La prima, “Identità e Risorse”, sviluppa una visione d’insieme della città e del contesto socio-economico, oltre a una sintesi delle politiche socio-educative dell’Amministrazione, della presenza del volontariato e del Terzo Settore sul territorio, con un’analisi della sussidiarietà come elemento caratterizzante del modello welfare ambrosiano. La seconda analizza obiettivi, attività e risultati delle tre aree dell’assessorato alle Politiche Sociali: -ì Famiglia, Infanzia, Minori e Giovani - Adulti in difficoltà - Anziani In questa seconda sezione è dedicato anche una spazio al dialogo con gli interlocutori. |
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