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Notiziario Marketpress di
Lunedì 28 Marzo 2011 |
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MILANO, RITORNANO LE PIAZZE DELLA SALUTE: UN MESE E MEZZO DI TEST E CONTROLLI MEDICI GRATUITI SOTTO CASA
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Milano, 28 marzo 2011 - Dopo il successo della prima edizione, quella autunno-invernale, ritornano “Le Piazze della Salute” in versione primaverile. Per ben 46 giorni, dal 24 marzo all’8 maggio, riparte il truck della prevenzione, l’ambulatorio mobile che sosterà nelle piazze principali delle nove zone cittadine, portando praticamente “a domicilio” test e controlli medici gratuiti. L’iniziativa è patrocinata dalla Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Milano, da Città Sane Rete Italiana Oms, da Farmindustria e da Federfarma, e ha coinvolto enti, associazioni, fondazioni, ordini professionali che rappresentano le più importanti eccellenze medico-scientifiche del territorio. “A spingerci a riprendere il cammino intrapreso - dichiara l’assessore alla Salute Giampaolo Landi - è stata la grande partecipazione di pubblico. Da settembre a dicembre del 2010, il truck delle Piazze è stato un punto di riferimento costante per la salute dei milanesi: con 5344 consulenze, delle quali hanno usufruito 2.224 uomini e 3.120 donne, e 12.000 questionari compilati per un totale di 20.000 contatti. Una macro-iniziativa di prevenzione sul territorio che è andata ad aggiungersi alle altre realizzate dal settore Politiche per la Salute che dal 2007 hanno coinvolto un notevole numero di cittadini. Diversi servizi forniti, 12800 consulenze, 12mila questionari compilati e 300.000 contatti”. “La seconda edizione delle Piazze della Salute (dal 24 marzo all’8 maggio) conferma l’intenzione programmatica di questo Assessorato di mettere in pratica politiche di prevenzione e di sensibilizzazione della cittadinanza sui grandi temi della salute, della sanità e del benessere psicofisico. Temi che riguardano la qualità della vita quotidiana dei milanesi, perché la salute dev’essere un investimento costante. Un patrimonio acquisito da difendere e proteggere. Dall’approccio all’ascolto dell’Assessorato alla Salute – più volte ribadito anche dal Sindaco Moratti – è nata una piattaforma di lavoro e progetti che trova nelle Piazze della Salute una delle sue espressioni più complete ed eloquenti”. “Il nostro impegno - continua Landi - ha fruttato a Milano la menzione speciale Oscar della Salute 2011, un ambito riconoscimento che abbiamo ricevuto dal network europeo Città Sane, che comprende più di 1200 città in 30 Paesi europei impegnate sulle priorità del millennio indicate dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, e che ha dato il proprio patrocinio all’edizione primaverile delle Piazze della Salute. I cui obiettivi sono fornire un servizio medico di alta qualità a titolo totalmente gratuito, per contribuire a diffondere la cultura della prevenzione, puntando sulla diagnosi tempestiva, l’attenzione a patologie con ottima prognosi se tempestivamente diagnosticate, la ‘didattica dell’attenzione’ per imparare ad ascoltare ed a individuare quei piccoli cambiamenti del nostro corpo che sono spie fondamentali per capire se qualcosa non va e recarsi dunque da uno specialista. I dati ci dicono che anche nella nostra città la crisi economica colpisce pesantemente il ceto medio, le famiglie, i nuclei familiari con un solo genitore, i giovani precari e i disoccupati. Quando si è costretti a tagliare le spese di casa, sono gli esami clinici, e più in generale la spesa per la salute, a subire il colpo di accetta. E’ in crescita, infatti, il numero delle famiglie che, su base nazionale, si impoveriscono a causa delle spese sanitarie (338mila nel 2009). L’eccellenza della sanità milanese e la generosità della classe medica universitaria e ospedaliera ci consentono, attraverso questo progetto, di offrire ai cittadini un percorso di attenzione alla propria salute per conoscere meglio il proprio corpo e la propria psiche”. “In Europa, il 60% circa del carico di malattia è causato da 7 fattori di rischio, che dipendono da scelte individuali. Ad esempio, il tabagismo (12,3%), l’alcol (10,1%), il sovrappeso (7,8%), gli stili di vita non corretti (8%). Risulta quindi fondamentale intervenire sui fattori di rischio ‘modificabili’ delle malattie croniche, responsabili, in Europa, dell’86% dei decessi, il 77% della perdita di anni di vita in buona salute per malattie cardiovascolari, respiratorie, tumori, diabete (dati Oms)”. “Nel pianificare la seconda mappa delle Piazze della Salute - conclude l’assessore - abbiamo cercato di arrivare in modo ponderato in quartieri ad alta residenzialità, per raggiungere quanti più cittadini possibili e per dare un chiaro messaggio di prossimità alle esigenze della cittadinanza e alle evoluzioni che stanno segnando il panorama sociale di Milano”. L’offerta dei programmi di prevenzione prevista è talmente ampia da andare proprio incontro alle necessità di tutta la cittadinanza . Uno di questi è il Progetto Di Screening Uditivo che si basa sulla collaborazione dell’Uoc di Audiologia alla Fondazione Ospedale Maggiore Policlinico (direttore Prof. Antonio Cesarani) e dell’Istituto di Ingegneria Biomedica del Cnr (direttore Prof. Ferdinando Grandori), sotto l’egida del Distretto di Milano dell’Associazione Internazionale dei Lions Clubs (governatore dott.Sa Carla Tirelli Di Stefano), tra le cui finalità vi è quella di “prendere attivo interesse al bene civico, culturale, sociale e morale della comunità” e che nella ricorrenza del 60° anno di attività è stata premiata con l’Ambrogino d’oro. Lo screening che si effettuerà consiste in una semplice visita otoscopica, nella compilazione di un questionario ed in un test di riconoscimento della voce con un rumore di sottofondo che simula situazioni della vita di tutti i giorni: ascoltare la Tv, conversare in ambiente rumoroso, assistere a lezioni/presentazioni, sentire avvisi vocali in luoghi pubblici. Al termine del test sarà consegnata una scheda con il risultato dello screening, cioè se l’udito è nella norma oppure se è consigliabile un ulteriore approfondimento. Interventi nell’ambito di Diabete E Stili Di Vita saranno, invece, offerti da Amici del Diabetico (A.d.) che si è costituita 14 anni fa e da allora opera presso l’Ospedale Fatebenefratelli di Milano a sostegno delle persone con diabete supportando il Centro Diabetologico con donazioni, borse di studio annuali e servizi vari. Iscritta al Registro Regionale del Volontariato ed in quanto tale Onlus di diritto, ha come mission rivolta alla cittadinanza di prevedere iniziative di informazione-prevenzione-sensibilizzazione per evitare e ritardare l’insorgenza del diabete. In tal senso organizza diversi screening glicemici sul territorio e presso i Centri anziani; produce una documentazione ad hoc riscontrabile: a) sul proprio sito Internet, b) nel proprio Notiziario “Ad Informa”, c) presso il Presidio dei Volontari in servizio al Centro. Ha più volte collaborato con l’Assessorato alla Salute del Comune di Milano, in particolare negli anni scorsi ha seguito i Progetti: “I Giorni della Salute, “La settimana della Salute”; ed adesso partecipa, in partnership con gli operatori sanitari dell’Istituto Auxologico, a “Le Piazze della salute” sul tema del diabete nei diversi Consigli di Zona. Nell´ambito dell´iniziativa "Le Piazze della salute", cè anche spazio per La Prevenzione Del Mal Di Schiena. “Una serie di incontri con il fisiatra- come spiega la dottoressa Emma Hartmann, direttore del Servizio di Fisiochinesiterapia del Pio Albergo Trivulzio- che hanno l´obiettivo di: -istruire la popolazione adulta ed anziana sui metodi di prevenzione e cura della sindrome algica vertebrale,attraverso informazioni semplici di anatomia ,fisiologia ed ergonomia del rachide- educare la popolazione a stili di vita adeguati sia nel contesto lavorativo che nel tempo libero, attraverso la rimozione di fattori di rischio e l´esecuzione di esercizio fisico preventivo. Il fisiatra quindi dapprima visita il paziente: raccoglie una breve anamnesi che comprende anche la tipologia di stili di vita adottati,valuta l´apparato muscolo scheletrico vertebrale nonchè la funzionalità globale ed infine suggerisce strategie terapeutiche e di igiene di vita per la cura /prevenzione della patologia riscontrata . La sindrome algica vertebrale è, fra le patologie minori,di particolare rilevanza sociale,poichè colpisce nel mondo milioni di persone,indistintamente uomini e donne,ed in qualsiasi età. Solo in Italia circa 15 milioni di persone soffrono di dolori vertebrali .Il mal di schiena è un sintomo non una patologia: dati statistici dimostrano che solo il 20% dei dolori vertebrali sono dovuti a specifiche patologie del rachide, l´80% è dovuto invece a cause non specifiche quali posture scorrette,forma fisica scadente,stress psicologici,sovrappeso,etc.La maggior parte dei mal di schiena regrediscono entro un mese dalla fase acuta,ma vi è una percentuale di ricadute elevate,tra il 60 e l´80 %,dovuto alla continua presenza dei fattori di rischio e alla mancanza di modificazioni dello stile di vita. I pazienti in genere sono poco informati e non conoscono la natura, il decorso e gli esiti della loro malattia;considerano spesso il dolore cronico vertebrale come ineluttabile e vivono passivamente questa condizione. Per questo la prevenzione è la parte più importante del piano terapeutico,che non dovrebbe basarsi solo sulla somministrazione dei farmaci,ma soprattutto sull´informazione del paziente e sull´educazione al rispetto di semplici norme di igiene di vita da seguire sia nell´ambito lavorativo che extralavorativo”. E se cè chi combatte con il mal di schiena c’è anche chi Lotta Contro Il Fumo lotta contro il fumo. Una battaglia che se combattuta da soli molto spesso è persa. Le Piazze della Salute offrono addirittura due aiuti quello della Lilt (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori) e quello del Centro Prevenzione e Diagnosi dei Danni da Fumo dell’Istituto Nazionale dei Tumori. La Sezione Provinciale di Milano della Lilt è impegnata da oltre 60 anni nell´affrontare il problema cancro nella sua globalità con interventi di prevenzione, diagnosi precoce, assistenza, volontariato e ricerca clinica ed epidemiologica. Attraverso campagne, distribuzione di materiale informativo, organizzazione di incontri con pubblico e privato e la realizzazione di conferenze nelle scuole di ogni ordine e grado, informa e sensibilizza la popolazione in merito al tema della salute e dei corretti stili di vita, con particolare attenzione al problema del tabagismo. Infatti, sin dal 1970, d’intesa con il Ministero della Salute, l’Istituto Superiore della Sanità e il Ministero della Pubblica Istruzione, l´Associazione è impegnata in un intenso e capillare programma di attività che prevede strategie di intervento su diversi fronti per combattere il tabagismo. Oltre ad educare i giovani a non fumare, la Lilt aiuta e sostiene coloro che intendono smettere con percorsi di disassuefazione iniziati nel 1982 e tuttora attivi. Anche se i danni del fumo sulla salute sono ormai noti a tutti, sono ancora molte le persone che, pur desiderandolo, non riescono a liberarsi dalla sigaretta, proprio a loro si rivolgono i percorsi per smettere di fumare organizzati presso i Centri Antifumo della Lilt. I percorsi personalizzati hanno lo scopo di dissuadere dall´abitudine del fumo attraverso una metodologia psicologica comportamentale che si serve anche di terapie di gruppo rigorosamente guidate da specialisti in problematiche legate al tabagismo. “Perché andare in un centro per i danni da fumo?” si domanda il dott. Roberto Boffi, responsabile della S.s. Prevenzione e Diagnosi dei danni da fumo della Fondazione Irccs Istituto Nazionale dei Tumori. “Per essere informati, innanzitutto- è la risposta- per verificare le proprie condizioni di salute e, soprattutto, per trovare una sicura disponibilità ed un valido appoggio in un percorso che non è sempre facile portare a termine”. “Fumare è una cosa importante e seria, spiega il dottor Boffi, così come tentare o riuscire a smettere. Nel corso dell’evento medici e psicologi saranno a disposizione per una valutazione della dipendenza da nicotina con il test di Fagerström, per una misurazione del monossido di carbonio nell’aria espirata e per un adeguato supporto motivazionale”. L´iniziativa Le Piazze della Salute proposto dall´Assessorato alla Salute del Comune di Milano ha come obiettivo quello di portare il medico o lo specialista dal cittadino e con lo scopo di attivare, tramite screening gratuiti, una seria azione di prevenzione nei confronti dei piu´ importanti disturbi e/o patologie. La Valutazione Dell’efficienza Del Sistema Visivo e´ uno degli screening condotti che vede coinvolti i Laureati in Ottica e Optometria dell´Universita´ di Milano-bicocca e gli oculisti dell´Ospedale San Paolo di Milano. “Lo screening visivo prevede- spiega il professor Antonio Papagni , coordinatore del corso di Laurea in Ottica ed Optometria dell’Università di Studi Milano Bicocca- la valutazione dell´analisi della acuita´ visiva, la percezione cromatica, la visione binoculare il rilevamento del punto prossimo di accomodazione e di convergenza, la motilita´ oculare, la steropsi, analisi questa condotta dai Laureati in Ottica e Optometria ed e´ completato con il rilevamento della pressione intraoculare, analisi del fondo oculare mediante oftalmoscopio e analisi della cornea mediante lampada a fessura, condotta dal medico oculista. Quest´iltima parte dell´ screening ha anche l´obiettivo primario di analizzare lo stato di salute oculare in relazione a patologie quali il glaucoma”. Un’altra opportunità offerta a bordo del truck de “Le piazze della Salute” è la Prevenzione Cardiovascolare affidata all’Unita’ Operativa Di Cardiologia Del Pio Albergo Trivulzio di Milano che, nell´ambito del Dipartimento Cardio Toracico dell´Università di Milano si occupa della diagnosi e cura delle principali patologie cardiovascolari nell´anziano, in particolare l´ipertensione arteriosa, lo scompenso cardiaco e la cardiopatia ischemica. “Una cura efficace per i nostri pazienti- dichiara il professor Stefano Carugo, direttore dell’Unità Operativa clinica di Cardiologia e Riabilitazione del Pio Albergo Trivulzio- che rientra in un controllo globale del profilo di rischio cardiovascolare globale, ponendo l´attenzione anche alle altre e diverse patologie tipiche dell´invecchiamento. Inoltre il nostro servizio è aperto all´utenza generale della città di Milano” In una città frenetica come la nostra non poteva mancare Un Progetto Di Valutazione Dello Stress condotto dall’associazione “Esperienze di Minfulness” (www.Mindesp.it) il cui presidente, Gherardo Amadei (medico, psichiatra, professore associato presso la facoltà di psicologia dell’Università Bicocca) si occupa da tempo di tematiche correlate al disagio psichico ed allo stress in particolare. All’interno dell’iniziativa “Le Piazze della Salute” l’associazione si occuperà di rilevare il livello e la qualità dello stress nella popolazione correlandolo a determinate attitudini psicologiche. Tale controllo verrà effettuato mediante l’uso di idonei questionari capaci di rilevare la presenza dello stress che può sorgere per problemi determinati dall’ambito lavorativo, dalla salute fisica e più in generale dalla qualità di vita. Le informazioni inerenti alla propria condizione saranno comunicate all’utente nel tempo immediatamente successivo alla raccolta ed alla elaborazione dei dati consegnando una scheda che conterrà anche suggerimenti relativi a un’ecologia del benessere. Al termine dell’iniziativa avverrà un incontro di tipo psico-educazionale al quale tutte le persone che hanno richiesto l’intervento di valutazione saranno invitate a partecipare”. Davvero tanti i servizi offerti nell’edizione primaverile de “Le piazze della Salute” e tanti sono anche gli enti prestigiosi che vi hanno aderito. E’ il caso dei Lions che intervengono con una significativa partecipazione delle equipe mediche ed operative. I Lions , dei quali ricorre il 60° anniversario della fondazione e che nel 2010 sono stati insigniti dal Comune di Milano dell’Ambrogino d’oro, non sono nuovi ad esperienze di questo tipo. Le indagini di carattere medico sono, infatti, una lunga tradizione di questa associazione di volontariato in prima fila nella prevenzione. Più volte sono stati svolti gli screening sulla vista, sul glaucoma, sulla diminuzione delle capacità uditive, sulla predisposizione al diabete, sulla capacità respiratoria e di assorbimento dell’ossigeno. Attività “di servizio” cui si sono dedicati gli specialisti medici, soci Lions o amici dei Lions, che si sono volontariamente offerti negli ospedali, negli ambulatori, nelle scuole e nei “gazebo“ approntati ad hoc. |
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