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Notiziario Marketpress di Martedì 05 Dicembre 2006
 
   
  TRENI AREA BASSANESE, CHISSO: TRENITALIA CAMBI L’ORARIO

 
   
   Venezia, 5 dicembre 2006 - “Così non va: per i treni che interessano Bassano Trenitalia deve cambiare orario, applicando quanto aveva concordato con noi”. L’assessore alle politiche della mobilità del Veneto Renato Chisso condivide le proteste dei pendolari bassanesi sulle modifiche all’orario ferroviario “unilateralmente disposte dal 17 settembre scorso”, che “hanno avuto effetti negativi” segnalati anche dalla stampa. “Gli utenti hanno ragione a protestare – sottolinea Chisso – e noi stiamo dalla loro parte. Per questo ho scritto alla Direzione Commerciale di Rete Ferroviaria Italiana, e per conoscenza ai direttori compartimentale movimento e infrastruttura della stessa società e al direttore territoriale Veneto di Trenitalia, invitandoli ad attivare le modifiche concordate a suo tempo, a partire dalla entrata in vigore del prossimo orario ferroviario, dunque tra una decina di giorni”. Nella sua lettera a Rfi, Chisso evidenzia le proteste dopo il recente mutamento d’orario da parte del comitato utenti delle ferrovie dell’area bassanese, il cui portavoce afferma che sulle relazioni Bassano – Padova e Bassano – Venezia c’è stato un allungamento dei tempi complessivi di percorrenza di andata e ritorno. I tempi di percorrenza si sono allungati anche sulla linea che unisce Bassano a Trento, pur non di competenza della Regione del Veneto. Nel marzo scorso, la Regione, Trenitalia e il comitato Ufab – ricorda Chisso –avevano invece concordato di vagliare le proposte della clientela e di formulare una richiesta a Rfi per modifiche dell’orario che realizzassero miglioramenti sulle linee di trasporto di interesse regionale e locale, sia sotto il profilo della puntualità, sia per quanto concerne la riduzione dei tempi di percorrenza, l’ottimizzazione degli orari, l’accoglimento delle richieste dei viaggiatori. “La proposta scaturita dall’incontro – scrive l’assessore – prevedeva sulla linea Venezia – Bassano la velocizzazione dei treni e l’introduzione della fermata di Trebaseleghe e l’introduzione del cadenzamento sulla linea Bassano – Padova, tenendo presente che anche la Direzione provinciale di Trento ha richiesto l’introduzione di un cadenzamento sulla Trento – Bassano”. Le modifiche unilateralmente disposte in settembre hanno avuto invece effetti negativi e “il cambiamento dell’orario imposto non può incontrare il favore dell’utenza, né può essere condiviso dalla Regione del Veneto, in quanto ente affidante del servizio ferroviario di interesse regionale e locale” .  
   
 

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