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Notiziario Marketpress di Giovedì 07 Aprile 2011
 
   
  QUALE CAPITALE UMANO PER IL 21° SECOLO? NICHI VENDOLA E IGNAZIO VISCO DISCUTERANNO DI NUOVE COMPETENZE PER NUOVI POSTI DI LAVORO IN UN INCONTRO ORGANIZZATO DALL’AGENZIA PUGLIESE PER LA TECNOLOGIA E L’INNOVAZIONE VENERDÌ 8 APRILE A BARI

 
   
  Valenzano, 7 aprile 2011 - Quali sono le competenze che consentirebbero ad un sistema-paese di restare (o diventare) competitivo, in un contesto ormai globalizzato e completamente trasformato dalle nuove tecnologie che tenta di uscire dalla crisi? Quali sono gli attori e quali gli strumenti da attivare per rendere il nostro Paese in grado di recuperare competitività in maniera economicamente e socialmente sostenibile? E qual è la strategia possibile nei territori, per restare agganciati agli obiettivi di crescita individuati dalla strategia Europa 2020? Questi gli argomenti al centro dell’incontro “Quale capitale umano per il 21° secolo? Un’agenda per nuove competenze e nuovi posti di lavoro”, in programma venerdì 8 aprile alle ore 15 presso la sala convegni della Biblioteca Provinciale S. Teresa dei Maschi – De Gemmis (Strada Lamberti 4, nella città vecchia di Bari). Si tratta del primo degli eventi dell’iniziativa “Costruire alleanze per l’innovazione in Puglia - Percorsi territoriali verso Europa 2020”, promossa dall’Arti, Agenzia Regionale per la Tecnologia e l’Innovazione, d´intesa con la Regione Puglia, con il duplice obiettivo di diffondere sul territorio regionale i contenuti della strategia Europa 2020 e, cogliendone lo spirito, di consolidare alleanze per l’innovazione, cioè reti tra soggetti che adottano consuetudini di riflessione collettiva e di sintesi progettuale su temi, idee e proposte. L’interrogativo presente nel titolo dell’incontro coinvolge direttamente i giovani, il sistema educativo, il lavoro, la produzione, l’innovazione e molto altro. Ed è questo il tema del quale, introdotti da Giuliana Trisorio Liuzzi, presidente dell’Arti, discuteranno il presidente della Regione Nichi Vendola e il vice direttore generale della Banca d’Italia Ignazio Visco, in un confronto a due sulle politiche per il sistema formativo, dello sviluppo economico dei territori e sulle azioni del governo pugliese per l’inserimento lavorativo e la creazione di nuova imprenditorialità. Rapidità ed imprevedibilità dei cambiamenti sono i tratti distintivi del mondo di oggi. Di conseguenza, la capacità di saper fronteggiare in modo efficace situazioni spesso inedite è la caratteristica che si richiede al capitale umano e che determina la necessità, per un Paese che vuole restare competitivo, di un cambio di paradigma nelle proprie politiche della formazione, della ricerca, dell’innovazione e in quelle industriali: queste sono solo alcune delle riflessioni sviluppate in alcuni recenti interventi del vice direttore generale della Banca d’Italia. Prendendo le mosse da tali considerazioni, nel corso dell’incontro Maddalena Tulanti, vicedirettore del Corriere del Mezzogiorno, animerà una tavola rotonda in cui il confronto e la prospettiva si amplieranno, attraverso il coinvolgimento di interlocutori provenienti da vari ambiti professionali e territoriali: Antonia Carparelli, Capo Unità, Dg Occupazione della Commissione Europea, il rettore Corrado Petrocelli, in rappresentanza della Federazione delle Università del Sud-est, Alessandro Laterza, presidente Confindustria Bari e Bat, Alessandro Sannino, ricercatore e imprenditore innovativo, e Annibale D’elia dello staff Bollenti Spiriti della Regione Puglia. La partecipazione all’evento è gratuita ma subordinata ad iscrizione online sul portale www.Arti.puglia.it/    
   
 

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