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Notiziario Marketpress di Giovedì 07 Aprile 2011
 
   
  INCARICO DI COLLABORAZIONE UFFICO STAMPA GIUNTA BASILICATA

 
   
  Potenza, 7 aprile 2011- “Oggi ho presentato l’ennesima interrogazione – dichiara il consigliere del Pdl - per chiedere spiegazioni per quanto posto in essere e, tra le tante domande, se tra gli iscritti all’Albo dei giornalisti della Basilicata non ci sono professionalità simili a quella del dott. Roberto Race. ’Questione morale’ anche nell’informazione e nell’attribuzione degli incarichi, così come avevo anticipato nella conferenza stampa dello scorso venerdì, affermando che il tono e gli argomenti contenuti nella risposta di Rivelli ad una mia precedente interrogazione mi hanno fatto indignare. Traducendo le sue affermazioni, che fanno rinvio a delibere ed articoli del contratto collettivo dei giornalisti, lui asserisce che è il ‘capo’ dell’Ufficio Stampa, ha ‘ampio potere decisionale’, ha ‘un’elevata professionalità’, che gli consente ampi margini di ‘manovra’. Dimentica – sostiene Rosa - che svolge un incarico pubblico, con emolumento pubblico pagato dai cittadini lucani e, quindi, vincolato all’autonomia che le norme e i regolamenti gli attribuiscono, ma anche e soprattutto al buonsenso che pur non essendo previsto, non fa mai male averlo. De Filippo – sostiene ancora Rosa - dovrà dirci i benefici diretti che la Regione Basilicata ha avuto attraverso la collaborazione di Roberto Race, che ha un lungo curriculum tra cui quello di consulente per il ministro campano Nicolais (Ds) alle Riforme e le innovazioni della Pubblica amministrazione sotto il secondo Governo Prodi. In Basilicata – aggiunge Rosa - non si ha voglia di investire sulle professionalità locali, sui giovani che si occupano di giornalismo, eppure ve ne sono tanti e precari. Vi sono anche giornalisti di provato mestiere che potevano di certo svolgere egregiamente questo incarico. E’ più che un dubbio , invece, che anche in questo tipo di scelte si arriva a premiare le vicinanze politiche, partitiche e di appartenenza a discapito di tante risorse professionali che ci sono in Basilicata”. Il consigliere Rosa fa riferimento “ad uno stralcio del messaggio della Fondazione Valenzi, in occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia, pubblicato sul sito internet di Roberto Race, giornalista professionista, ma anche segretario generale della citata fondazione, dedicata al già sindaco Pci di Napoli, nel quale si legge: ‘bisogna valorizzare i giovani ad elevata formazione presenti nel Mezzogiorno, evitando la fuga di talenti che sta indebolendo le potenzialità di crescita’. Sottoscrivo in pieno il messaggio – dice Rosa - che trova anche il sostegno del governatore della Basilicata, Vito De Filippo, che ha pensato bene di offrire proprio al dott. Race un contratto di collaborazione, dal compenso di 5.000 euro, che si è interrotto il 9 marzo scorso. Una collaborazione con l’Ufficio stampa della Giunta regionale – continua Rosa - decisa con determina a firma di Giovanni Rivelli, tesa ad affrontare le sfide del Federalismo e fare arrivare la nostra Lucania sulle pagine dei maggiori mass media nazionali e dei network televisivi. Un incarico di prestigio, certamente un lavoro che richiede tempo e professionalità. Invece bastano due o tre mesi, durata della consulenza, per poter raggiungere gli obiettivi così ambiziosi che ci si era proposti. Tutto ciò spiega il perché l’incarico è stato conferito procedendo alla scelta della collaborazione per ‘intuitu personae’, senza alcun avviso pubblico e senza procedure comparative. Decisione assunta anche perché ‘l’ufficio stampa è carente di tale figura altamente professionale, e vi è stata la necessità di ricorrere ad una figura esterna all’organico della Regione Basilicata’. Queste informazioni – riferisce Rosa - sono desunte dalla risposta alla mia interrogazione presentata il 4 febbraio scorso con la quale chiedevo a De Filippo chiarimenti sugli incarichi conferiti dall’Ufficio stampa della Giunta a giornalisti attraverso determine dirigenziali, senza avvisi pubblici”.  
   
 

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