Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Lunedì 11 Aprile 2011
 
   
  SCUOLA: OPPORTUNO DDL SU STORIA E LINGUA DELLA SICILIA

 
   
   Palermo, 11 aprile 2011 - "LŽopportuno e tempestivo disegno di legge proposto dallŽon. Nicola DŽagostino per lŽistituzione di un modulo didattico sulla storia e la lingua della Sicilia, ddl discusso e approvato dalla commissione Cultura dellŽArs, istituzionalizza, ed era piuŽ che mai necessario, programmi formativi giaŽ svolti in gran parte delle scuole dellŽisola ed elaborati in risposta a precise linee guida elaborate da questŽassessorato con lŽapporto di esperti del tema- ha detto lŽassessore regionale per lŽIstruzione e la Formazione professionale, Mario Centorrino. Secondo Centorrino, "si viene cosiŽ a realizzare, sotto un profilo legislativo, uno dei punti programmatici della politica scolastica di questo assessorato nel contesto dellŽazione riformatrice del governo Lombardo. Il modulo DŽagostino, infatti, non riguarda, se non allŽinterno di una narrazione piuŽ complessa, lŽinsegnamento del dialetto, ma piuttosto quello della storia della Sicilia, della sua letteratura, della sua lingua". "Inoltre - ha sottolineato lŽassessore - saraŽ presto integrato dalla proposta di altri moduli didattici cosiŽ da completare il ŽpacchettoŽ affidato dalla legge Moratti sullŽautonomia della Regione. Le ipotesi sulle quali si sta lavorando sono il rafforzamento della conoscenza delle lingue straniere e dei saperi scientifici. Sempre che questo non appaia a critici intransigenti un ulteriore espandersi in Sicilia della filosofia leghista, come unŽimitazione di seconda mano. Sia il modulo DŽagostino che il ŽpacchettoŽ in via di definizione, godranno della migliore consulenza possibile nella fase di implementazione e sperimentazione: quella dei presidi e docenti, il vero Žoro neroŽ della Regione siciliana, quotidianamente impegnati tra mille criticitaŽ in unŽazione formativa continua, efficace, appassionata".  
   
 

<<BACK