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Notiziario Marketpress di Lunedì 11 Aprile 2011
 
   
  SIENA: ALLE SCOTTE PRIMI DUE INTERVENTI CON IL ROBOT DA VINCI

 
   
  Firenze, 11 aprile 2011 – Primi due interventi di chirurgia robotica all’azienda ospedaliero-universitaria senese. Ieri e oggi l’équipe urologica diretta dal dottor Gabriele Barbanti ha effettuato all’ospedale Le Scotte di Siena due interventi di prostatectomia con l’ausilio del robot Da Vinci. I due interventi, realizzati con livelli di precisione decisamente rivoluzionari, sono riusciti perfettamente e i pazienti stanno bene. Il sistema chirurgico robotico Da Vinci permette di passare dalla visione bidimensionale della chirurgia laparoscopica tradizionale a una visione tridimensionale ad alta definizione dell’area operatoria, consentendo di ottenere risultati clinici di grande qualità. Alle Scotte il robot è stato montato in una sala operatoria dedicata. L’apparecchio è costituito da un robot operativo con braccia meccaniche e una telecamera tridimensionale, comandate a distanza da una consolle gestita dal chirurgo, e consente di sfruttare la tecnica della laparoscopia mini-invasiva, rendendo la procedura molto più efficace, raffinata e rispettosa della parte trattata. “Il nostro è un progetto di innovazione e sviluppo, realizzato grazie al prezioso contributo della Fondazione Monte dei Paschi di Siena – dice il direttore dell’azienda ospedaliero-universitaria senese Paolo Morello – Stiamo proseguendo sulla strada intrapresa con forte determinazione, grazie al supporto e alla collaborazione della direzione sanitaria, della facoltà di medicina e chirurgia, del rettore, del direttore del dipartimento di chirurgia generale e specialistica della Asl 7 di Siena. Il robot Da Vinci è un apparecchio di importanza fondamentale per l’ospedale, perché rappresenta un mezzo su cui sviluppare e innovare in chirurgia. Per questo molti altri settori specialistici gradatamente usufruiranno di questa strumentazione”. I prossimi interventi con il robot saranno effettuati alle Scotte nei settori ginecologico e di chirurgia generale.  
   
 

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