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Notiziario Marketpress di
Lunedì 11 Dicembre 2006 |
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UNIVERSITÀ: INGEGNERIA A ERZELLI, UN FUTURO DI RILANCIO ANCHE PER IL PONENTE GENOVESE FIRMATA L´INTESA, ACCORDO DI PROGRAMMA ENTRO MARZO 2007
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Genova, 11 dicembre 2006 - Il Ponente genovese, dopo l´insediamento dell´Iit-istituto italiano Tecnologie a Morego e l´avvio del risanamento delle aree delle Acciaierie di Cornigliano, accelera il passo verso un completo rilancio e lo sviluppo. Nell´area del nuovo Polo Scientifico e Tecnologico del Progetto Leonardo, sulla collina degli Erzelli arriverà anche l´Università. Dopo il dibattito e il confronto dei mesi scorsi, la Regione Liguria si impegna, infatti, a reperire i finanziamenti per il trasferimento di Ingegneria agli Erzelli- 110 milioni di euro- e l´Università di Genova si obbliga al cofinanziamento dell´operazione attraverso la cessione alla Regione degli immobili di proprietà della facoltà ad Albaro che ne valgono circa 30 mila. È quanto sottoscritto oggi nell´atto di intenti , finalizzato alla sottoscrizione di un accordo di programma che coinvolgerà anche il Comune di Genova, dal presidente della Regione Liguria Claudio Burlando e dal rettore dell´Università di Genova, Gaetano Bignardi per il trasferimento e l´insediamento della facoltà di Ingegneria nel nuovo Parco Tecnologico Scientifico sulla collina degli Erzelli. Spiega il presidente Burlando: "È la prima volta, che nella storia plurisecolare della città, l´Università oltrepassa il Polcevera e non ci nascondiamo l´obiettivo che questo insediamento di Ingegneria ad Erzelli possa avere sul Ponente un effetto rivitalizzante, simile a quello provocato dal trasferimento della Facoltà di Architettura in una significativa parte di centro storico cittadino, quindici anni fa. Trasferire alcune migliaia di studenti a Erzelli, tra L´iit e l´area di Cornigliano vuol dire finalmente avvicinare ricercatori , studenti e attività produttive per far nascere quell´humus importante che tutti i centri scientifici del mondo hanno e che noi non abbiamo ancora. E poi c´è tutto un quartiere che si inserirà in questo contesto, da Coronata, a via dell´Acciaio, a Sestri Ponente, a Cornigliano stessa. Fin qui lo sviluppo di Genova ha penalizzato molto il Ponente, ora bisogna pensare a uno sviluppo che invece possa essere un elemento di riqualificazione, anche urbanistico". È un ulteriore passo avanti per l´attuazione della cittadella della tecnologia che occuperà 90 mila mq per la facoltà di Ingegneria, 200 mila per high tech produttivo e direzionale, 200 mila di parco e 100 mila mq di spazio connettivo urbano per tempo libero, sport ecc. Dopo l´approvazione a settembre in Consiglio Regionale dell´accordo di pianificazione per la realizzazione del polo tecnologico, l´atto di intenti siglato oggi è un passo fondamentale per arrivare all´accordo definitivo e garantire le risorse all´Università per il trasferimento di Ingegneria, dopo che i competenti organi dell´Università di Genova si erano espressi favorevolmente sulla ricollocazione della facoltà, che ha sede oggi nel quartiere di Albaro a Genova. Ammontano a 140 milioni di euro le risorse giudicate indispensabili dall´Università per la realizzazione delle opere agli Erzelli e l´acquisto degli immobili. Un trasferimento che l´Università si è detta disponibile a cofinanziare, cedendo alla Regione, attraverso un´agenzia pubblica, gli immobili di Albaro il cui valore ammonta a circa 30 milioni di euro. Il reperimento delle risorse finanziarie da parte della Regione avverrà a valere sugli esercizi del 2007, 2008, 2009, 2010, utilizzando anche canali di finanziamento nazionali derivanti da accordi di programma quadro finanziati dal Cipe, Fondo di investimenti regionale, oltre che dai finanziamenti assegnati alle regioni per l´edilizia universitaria. "Anche se noi speriamo di avere una parte di risorse anche direttamente dallo Stato, ma se non fosse possibile resta valido l´impegno finanziario regionale", ha precisato burlando. Successivamente all´intesa di oggi verrà infatti sottoscritto un accordo di programma che dovrà indicare precisamente dove si reperiranno le risorse. La firma dell´accordo di programma è prevista entro il 31 marzo 2007. . |
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