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Notiziario Marketpress di Lunedì 18 Aprile 2011
 
   
  ALTO MANTOVANO,FORMIGONI:VIA A DISTRETTO ZERO BUROCRAZIA FIRMATA L´INTESA PRESSO L´AZIENDA DI EMMA MARCEGAGLIA IL PRESIDENTE: VIA LACCI E LACCIUOLI PER FAVORIRE RIPRESA

 
   
  Gazoldo degli Ippoliti/Mn, 18 aprile 2011 - L´unione fa la forza, anche in termini di risparmio delle risorse pubbliche e private. Lo sa bene il presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni, che il 15 aprile - all´auditorium dell´azienda Marcegaglia a Gazoldo degli Ippoliti (Mn) - ha presieduto la sottoscrizione del protocollo d´intesa tra 21 sindaci e la società pubblica Sisam per la creazione del distretto ´Zero burocrazia´ dell´Alto Mantovano. Avviando un sistema di gestione associata dei servizi rivolti ai cittadini, alle imprese e al territorio - ha sottolineato Formigoni nel corso della cerimonia, partecipata dall´assessore regionale alla Semplificazione e Digitalizzazione Carlo Maccari e dal presidente di Confindustria Emma Marcegaglia - il distretto porterà a una drastica riduzione delle spese annue sostenute dai 21 Enti locali firmatari pari a 1,5 milioni di euro. Per non parlare, poi, del risparmio di tempo e, dunque di denaro, da parte della società civile e delle categorie imprenditoriali. Il tutto nella zona della provincia mantovana più densamente popolata, con 110.000 abitanti, e più industrializzata, sede del distretto tessile e della calza. I Primi Passi Del Distretto - Grazie all´intesa odierna sarà costituito un centro per lo sviluppo di servizi digitali e l´interoperabilità tra le pubbliche amministrazioni. Utilizzando le infrastrutture telematiche e gli strumenti innovativi come la Crs (Carta regionale servizi) messi a disposizione da Regione Lombardia sarà possibile gestire, in forma associata, i servizi rivolti ai cittadini (l´anagrafe, i tributi, il catasto, i contratti d´acqua) e quelli riservati alle imprese (la semplificazione dei procedimenti amministrativi, la formazione e la consulenza in materia di attività produttive e pratiche edilizie, la verifica online sullo stato di avanzamento delle pratiche, le newsletter informative). È prevista anche la gestione comune dei servizi offerti al territorio, dalle banche dati alla cartografia catastale fino agli strumenti urbanistici e alle reti idriche e fognarie. Il primo passo concreto sarà l´attivazione degli sportelli unici telematici per le attività produttive, per i quali i 21 Comuni firmatari sono già attrezzati. Successivamente, sarà realizzata la gestione associata dell´anagrafe tributaria. Player del processo sarà Sisam, la società per azioni a capitale pubblico che raggruppa i Comuni dell´area nord occidentale della provincia di Mantova e che assumerà il ruolo di software house del distretto, gestendo tutti i server centralmente. Iniziativa Pilota In Lombardia - ´L´accordo firmato - ha sottolineato Formigoni nel corso del suo intervento, rivolgendosi al coordinatore dei sindaci dell´Alto Mantovano, Nicola Leoni - costituisce un primo esempio d´intervento territoriale per la semplificazione. È un´iniziativa concreta che propone un´innovativa modalità per la gestione integrata dei servizi e delle funzioni dei Comuni, in particolare di quelli che devono essere esercitati da parte degli Enti locali più piccoli. Questa tipologia d´iniziative è fortemente incentivata nell´Accordo di programma per la Competitività del sistema lombardo che mira a sviluppare e diffondere un approccio integrato ai temi della semplificazione e della digitalizzazione attraverso la condivisione dell´agenda regionale del 2010-2015 che abbiamo chiamato ´Lombardia semplice´´. L´iniziativa mantovana - ha proseguito il presidente - ´è particolarmente significativa perché, oltre a rappresentare un modello sperimentale replicabile in altri contesti territoriali, interviene in un momento in cui le risorse per le autonomie locali sono più esigue rispetto al passato e, quindi, agli amministratori locali è richiesta una maggiore efficienza nel loro impiego e utilizzo´. ´È un impegno solenne della pubblica amministrazione nei confronti delle imprese - ha commentato l´assessore Maccari -. Per questa ragione abbiamo voluto che l´intesa fosse sottoscritta di fronte al massimo responsabile del mondo imprenditoriale, il presidente Emma Marcegaglia´. ´Alla base della bassa crescita del nostro Paese - commenta Marcegaglia - c´è l´eccesso di burocrazia. Secondo il Censis il peso della burocrazia incide sulle uscite delle aziende per il 24,2 per cento. Per questa ragione l´intesa di oggi va nella direzione giusta: personalmente sono onorata che la firma avvenga nell´azienda Marcegaglia´. I Risultati Attesi - Sono molti, oltre al contenimento della spesa pubblica, i risultati attesi dalla gestione associata dei servizi rivolti ai cittadini, alle imprese e al territorio: tra questi, la riduzione drastica dei tempi d´attesa per le pratiche amministrative, il miglioramento nei livelli di efficienza della qualità dei servizi offerti e la garanzia di adeguati livelli d´innovazione con particolare attenzione alle tecnologie digitali. Meno Lacciuoli, Più Ripresa - ´L´esperienza di questo nuovo distretto - ha concluso Formigoni - testimonia come, in attesa dell´approvazione definitiva del federalismo fiscale, sia possibile iniziare a sperimentare un processo virtuoso di vero federalismo a livello locale. Interventi come questo possono dare un contributo reale e accompagnare, in un momento di difficoltà, la ripresa e la crescita. Questo è il compito di chi è chiamato a governare: sostenere la libertà di chi vuole esprimersi per la costruzione di un bene per sé e per tutti, sciogliendola da lacci e lacciuoli e liberando così le energie più vive e positive presenti nella società´. Nel corso del suo intervento alla cerimonia di firma del protocollo d´intesa per la creazione del distretto ´Zero burocrazia´ dell´Alto Mantovano il presidente Roberto Formigoni ha ripercorso le principali azioni adottate da Regione Lombardia in tema di semplificazione. La Task Force Zero Burocrazia - La creazione del distretto mantovano - ha detto il presidente - ´si inserisce nel solco di un impegno che Regione Lombardia ha intrapreso da tempo con i cittadini e le imprese. Semplificare è creare valore, ottenere maggiore efficacia della spesa, ridurre i costi delle procedure, offrire ai cittadini e alle imprese leggi più comprensibili, servizi più capaci di rispondere ai bisogni. Per queste ragioni ho voluto che la semplificazione fosse uno degli obiettivi prioritari dell´intera azione di governo della Regione Lombardia: con l´inizio della nuova legislatura è stato istituito un assessorato con delega alla semplificazione e digitalizzazione ed è stata costituita la task force Zero burocrazia´. Lo scorso dicembre, inoltre, la Giunta Regionale ha approvato l´Agenda di governo 2011-2015 per la semplificazione e la modernizzazione del sistema Lombardia, un documento strategico e di indirizzo che delinea un percorso di lavoro pluriennale. Tra i fronti d´intervento le azioni per la semplificazione dei servizi a vantaggio dei cittadini e delle imprese e la razionalizzazione dei processi interni. La Semplificazione Per Cittadini E Imprese - Regione Lombardia - ha detto Formigoni - ´ha investito per semplificare e rendere più trasparente il rapporto con la pubblica amministrazione partendo da una generale revisione delle modalità di rapporto con i cittadini e le imprese, dai bandi a tutte le forme di erogazione di finanziamenti (sistema delle doti, voucher, contributi)´. La comunicazione diretta con i cittadini e le imprese ha trovato - a partire dallo scorso dicembre - uno strumento efficace nella casella di ascolto telematico, ´Semplific@ con noi´, finalizzato alla raccolta sistematica di contributi utili alla semplificazione e alla risoluzione di difficoltà e disservizi di ordine burocratico. Sul fronte delle imprese, in collaborazione con Unioncamere e Anci Lombardia, ´lo scorso novembre abbiamo approvato - ha richiamato Formigoni - il protocollo per la semplificazione delle procedure e degli strumenti per l´avvio, il trasferimento, la trasformazione, la gestione e la cessazione dell´attività d´impresa´. Risultato centrato per il sistema imprenditoriale: la riduzione a 60 giorni dei tempi di pagamento alle imprese fornitrici del sistema regionale, a fronte di dati nazionali anche dieci volte superiori. La Semplificazione Della Macchina Regionale - Per quanto riguarda la semplificazione normativa, attraverso un paziente lavoro di abrogazione di leggi obsolete e di razionalizzazione delle normative di settore, sono stati realizzati e approvati in Regione Lombardia 10 Testi Unici e sono state abrogate 1.479 leggi. Sul fronte dell´innovazione digitale Regione Lombardia ha investito nell´informatica e negli strumenti telematici più moderni, ad esempio garantendo la diffusione nell´intero sistema pubblico lombardo della casella di posta elettronica certificata e della firma digitale, due innovazioni in grado di generare enormi risparmi. Dallo scorso gennaio, inoltre, il bollettino ufficiale di Regione Lombardia ha abbandonato il formato cartaceo ed è disponibile solo online: la consultazione è diventata gratuita con un risparmio per gli Enti locali e le imprese di circa un milione di euro all´anno. Sempre in quest´ottica la Regione ha avviato il passaggio sul web di tutte le procedure amministrative, come ad esempio le richieste di finanziamento o autorizzazione prima gestite solo attraverso il cartaceo: ha investito molto anche nei processi di dematerializzazione (circa l´80 per cento delle comunicazioni interne alla Regione sono state informatizzate) e di semplificazione dei procedimenti interni, con la riduzione di circa il 50 per cento dei decreti dirigenziali e delle delibere con un risparmio di 2 milioni di euro all´anno.  
   
 

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