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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 06 Dicembre 2006 |
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ALTO ADIGE / CON LO SLITTINO SI TORNA TUTTI BAMBINI... E SI RIVIVONO LE EMOZIONI OLIMPICHE: 42 PISTE IN VALLE ISARCO, TEMPIO DELLA NUOVA ´MANIA´
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Non c’è nulla di più divertente che una slittata giù per una pista che sembra non finire mai. E’ come tornare bambini… Fra una curva che non si sa come prendere, una cunetta inaspettata, un’innocua uscita di pista, l’amico che ti sorpassa irridente… e che soddisfazione quando con il semplice spostamento del peso del corpo si riesce a guidare la slitta con precisione, curva dopo curva, senza perdere velocità. Ebbene, in Valle Isarco e in tutto l´Alto Adige, lo slittino è uno sport ‘nazionale’, che regolarmente (come si è visto con Armin Zoeggeler e gli altri ´eroi´ della pista di Cesana Pariol durante Torino 2006) regala all´Italia medaglie alle Olimpiadi. In Valle Isarco, di piste per slittino ne esistono ben 42. A cominciare dal nuovissimo percorso che da Monte Cavallo scende a Vipiteno, fin quasi in città. Si tratta, infatti, di una delle più lunghe piste da slittino di tutta Europa con 12 km di discesa. Chiaramente tutte le piste non sono quei ‘budelli’ ghiacciati omologati dalla FIS come quelle dei professionisti, tutti possono cimentarsi in sicurezza. Sono perfettamente battute, con fondo di neve naturale non troppo dura, a volte illuminate (in sette casi), e quasi sempre attrezzate con ´doverosa´ baita, in cima o in fondo, per una bella cena finale o semplicemente una bevanda per riscaldarsi. Ovviamente non è necessario avere la propria slitta (bandito il bob rosso di plastica, salvo che per i bimbi): ci pensano le baite a fornire i mezzi di trasporto, cioè le velocissime slitte ‘made in Alto Adige’. Le piste sono naturali (di solito, stradine forestali) con opportune protezioni o anche parzialmente artificiali. Per tutti i gusti e per tutti i livelli (ma niente paura, se una pista è un po’ più difficile basta ‘andar di freno’, con i piedi). La Gampenalm in Val di Funes misura 7 km di lunghezza e 600 m di dislivello, e nel suo percorso si trovano ben 3 rifugi aperti (nonostante non vi siano impianti sciistici); quasi la stessa lunghezza per la Bruggerschupfe, pista naturale dalla malga di Velturno fino al paesino di Garn, che richiede una salita a piedi di 2,5 ore e si snoda in un ambiente severo e selvaggio pieno di neve. A Racines alcune piste sono illuminate la sera. Bella anche la pista proprio al confine, ai Bagni di Brennero: la Zirog, lunga 6,5 km, che però richiede una lunga salita a piedi. Immerse in un ambiente fiabesco le tre piste dell’Alpe di Rodengo-Luson. Straordinaria la pista di Valles: parte da Malga Fane, ove si trova a 1750 m un insediamento di antichissime baite e malghe in legno. A Valles c’è una pista ´vietata ai maggiori´, infatti è dedicata solo ai bimbi, sicura e protetta, lunga 200 metri. In alcune zone della Valle Isarco sono stati predisposti pacchetti ad hoc ove lo slittino, insieme alle altre attività sportive ‘non solo sci’, è protagonista. In tutta la zona della Valle Isarco (ove le zone sciistiche sono 6 per 140 km di piste: Racines-Giovo, Vipiteno-Monte Cavallo, Colle Isarco-Ladurns, Bressanone-Plose, Maranza-Gitschberg, Valles-Jochtal) la mezza pensione parte da 35 euro al giorno in 2 stelle. Per informazioni: Consorzio Turistico Valle Isarco, tel. 0472. 802232, info@valleisarco. Info. Www. Valleisarco. Info
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