Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Lunedì 18 Aprile 2011
 
   
  FORMAZIONE: FIRMATO ACCORDO QUADRO REGIONE SICILIA - SINDACATI

 
   
  Palermo, 15 aprile 2011 - "Quella di oggi rappresenta una svolta importante nel settore della formazione professionale in Sicilia. Un grosso passo avanti verso la definitiva riforma del settore". Lo ha detto, il 14 aprile lŽassessore regionale per lŽIstruzione e la Formazione professionale, Mario Centorrino, dopo la definizione dellŽaccordo quadro siglato con Cgil, Cisl e le rispettive federazioni di categoria. LŽaccordo definisce i requisiti per accedere al Piano Regionale per lŽOfferta Formativa (Prof). Tra i punti cardine del documento: blocco delle assunzioni e parametro unico, fondo di garanzia e albo unico, mobilitaŽ e accreditamenti. In particolare, lŽaccordo prevede, giaŽ a partire dallŽavvio del Prof 2011, che non saranno finanziati gli enti di formazione che non siano in grado di produrre il Durc, non abbiano accantonato il Tfr e non osservino il contratto nazionale sulla Formazione. LŽarticolo 3 dellŽaccordo prevede che il governo prepari un ddl con richiesta di corsia preferenziale allŽArs per raggiungere, tra gli altri, questi obiettivi: incremento della dotazione del Fondo di garanzia, lŽistituzione di un albo unico ad esaurimento nel quale dovranno essere iscritti tutti i dipendenti degli enti assunti a tempo indeterminato entro il 31 dicembre del 2008, la creazione di un fondo di incentivazione per i lavoratori dimissionari o in mobilitaŽ. Secondo lŽintesa perfezionata oggi, infatti, tra le altre cose, sono previsti interventi per fare in modo che i lavoratori in mobilitaŽ possano occupare i posti lasciati vuoti dai dimissionari. I lavoratori che, invece, saranno in esubero saranno impegnati in attivitaŽ di riqualificazione, mentre per le nuove assunzioni gli enti dovranno comunque utilizzare i soggetti dellŽalbo unico. Tra i nuovi requisiti obbligatori per lŽaccreditamento viene inserita la prassi dellŽinvio mensile delle quietanze per le spettanze del personale. La chiusura delle rendicontazioni, poi, dovraŽ essere richiesta non oltre lŽavvio del successivo Piano formativo, che in alcuni casi, secondo il tipo di formazione, potraŽ essere triennale. Ogni piano saraŽ stilato dopo appositi incontri tra amministrazione e sindacati. Per lŽanno in corso si faraŽ riferimento a risorse del Fondo sociale europeo e fondi nazionali. Per le anualitaŽ successive, si faraŽ ricorso alle risorse Fse, ad integrazione della spesa dedicata al piano di formazione professionale con risorse regionali.  
   
 

<<BACK