Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Martedì 19 Aprile 2011
 
   
  FVG: ENERGIA ALTERNATIVA PER LO SVILUPPO DELLA MONTAGNA

 
   
  Amaro, 19 aprile 2011 - E´ stata formalmente avviata, ad Amaro, nella nuova sede di distribuzione dei prodotti della Coopca, alla presenza del Presidente della Regione, Tondo, la consegna all´Enel della produzione elettrica del grande impianto fotovoltaico installato nella struttura realizzata nell´ambito del Cosint (Consorzio di sviluppo industriale di Tolmezzo). L´impianto ha una potenza totale di 975 kw attraverso 4064 moduli di celle fotovoltaiche distribuite su 5398 metri quadrati. E produce 1 milione e 171 mila Kwh l´anno. Costato 3.429.461 euro consente di evitare l´emissione di 580.838 kg di anidride carbonica l´anno. Una installazione importante, realizzata nel segno della continuità e dello sviluppo delle Cooperative Carniche, attive con profitto da 105 anni. Possibile grazie alla scelta, è stato detto, di mantenere la struttura della grande distribuzione, della quale di recente era stata posta la prima pietra, nel cuore della Carnia, per consolidare ulteriormente il legame della realtà cooperativistica con il territorio che l´ha generata. Riguardo all´inaugurazione del fotovoltaico, impianto che la Regione ha sostenuto, è importante perché favorisce l´economia locale, tramite la distribuzione di elettricità, avvantaggiando l´industria manifatturiera che è attualmente gravata dai costi dell´energia, che in Italia sono superiori del 30 per cento rispetto alle altre realtà europee. Si favorisce, dunque, la comunità locale, anche per incentivarne la fiducia verso la ripresa dalla crisi. Rispetto alla quale si intravvedono i primi segnali di recupero dell´economia, in particolare nella portualità e nell´export. Una ripresa non ancora accompagnata dal recupero dell´occupazione. Ma le scelte della Regione, di intervenire immediatamente con misure di carattere sociale, poi sulle grandi infrastrutture viarie, volte altresì a sviluppare un moderno sistema della portualità dell´Alto Adriatico, potranno agevolare il recupero anche dell´economia locale, quindi del lavoro.  
   
 

<<BACK