Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Martedì 19 Aprile 2011
 
   
  BBT E CONCESSIONE A22: DURNWALDER DISCUTE LE OPZIONI CON IL MINISTRO MATTEOLI

 
   
  Bolzano, 19 aprile 2011 - Una verifica con l´Ue sulla possibilità di una proroga della concessione all´Autobrennero Spa, in subordine la creazione di una società inhouse, come ultima opzione il bando di gara: sono le tre opzioni per l´assegnazione della concessione dell´A22 dopo il 2014 che il presidente della Provincia Luis Durnwalder ha discusso il 14 aprile a Roma con il ministro alle infrastrutture Altero Matteoli. Al vertice con il ministro Matteoli e il presidente Durnwalder hanno partecipato tra gli altri anche i rappresentanti delle Province di Trento e Verona, di Rete ferroviaria italiana e dell’Anas. "Il ministro ha riconfermato la priorità di realizzazione del tunnel del Brennero e ha illustrato i finanziamenti garantiti dall´Italia per il primo lotto e per la tratta di accesso Ponte Gardena-fortezza", riferisce Durnwalder. Rfi dal canto suo ha affrontato la progettazione del primo lotto. Si è passati poi ad analizzare la questione del finanziamento trasversale dell´opera e Matteoli ha discusso con le parti interessate le tre opzioni della concessione per l’A22 dopo il 2014: gli enti territoriali hanno confermato la preferenza nell´ordine per una proroga all’attuale concessionario Autobrennero Spa, per la concessione diretta a una società in house e per il bando di gara. Il Governo intende chiarire al più presto con Bruxelles, sulla base delle direttive Ue, la reale possibilità di deliberare una proroga della concessione all´Autobrennero Spa: "Se questo non fosse possibile, andrà verificata la fattibilità dell´assegnazione della concessione a una nuova società in house interamente pubblica", spiega Durnwalder, con gli enti pubblici che dovrebbero acquistare il 18,74% delle quote di Autobrennero attualmente detenute dai privati. Ma in questo caso diventa essenziale capire anche se Autobrennero potrà mantenere le società attualmente controllate o partecipate (come Str, Rtc, Cispadana, Interbrennero) o dovrá scorporarle. "Se la strada del mantenimento non fosse percorribile, resta da avviare al più presto l´iter per il bando di gara", conclude Durnwalder. In qual caso il Ministero si attiverà per predisporre uno specifico articolo di legge da inserire nella omnibus prevista a maggio. Nel fondo pro ferrovia di 550 milioni euro che A22 sta accantonando fino al 2014 per l’ammodernamento della linea del Brennero sono stati finora raccolti già 440 milioni.  
   
 

<<BACK