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Notiziario Marketpress di Martedì 19 Aprile 2011
 
   
  CASSA INTEGRAZIONE IN UMBRIA: “DATI RELATIVI ALLE AUTORIZZAZIONI CONCESSE NON ALLE ORE UTILIZZATE” AFFERMA L’ASSESSORE REGIONALE ALL’ECONOMIA

 
   
   Perugia, 19 aprile 2011 - Per evitare la distorsione della lettura dei dati relativi al ricorso alla Cassa integrazione Ordinaria, Straordinaria ed in Deroga, autorizzate dall’Inps in Umbria in questo primo trimestre del 2011 l’Assessore regionale all’Economia ritiene necessario fornire una precisazione per evitare una lettura distorta. “I dati diffusi dall’Inps – afferma l’Assessore - sono relativi alle ore autorizzate nel mese e non nei periodi nei quali tale monte ore può essere utilizzato. Tale differenza risulta particolarmente rilevante nel caso delle autorizzazioni alla Cigs e soprattutto alla Cig in deroga e a livello di singolo mese può determinare notevoli oscillazioni; si consideri che in Umbria gran parte delle autorizzazioni dell’ammortizzatore in deroga si concentrano nei primi mesi dell’anno ma vengono utilizzate, nella maggior parte dei casi, nel corso dell’intero anno”. L’incidenza complessiva della Cig sul totale delle ore lavorabili - stimato in base alle Ula alle dipendenze rilevate dall’Istat dalla contabilità territoriale (ossia 170 ore mensili moltiplicato nel caso dell’Umbria per le 261.700 Ula rilevate dall’Istat per l’anno 2009) – è pari al 6,6%, oltre 4 punti in più rispetto allo stesso mese del 2010 e quasi il doppio rispetto al mese precedente. L’incidenza della Cig sul totale delle ore lavorabili in Umbria supera nettamente quella dell’intero Paese (3,5%) che è sensibilmente diminuita (era il 4,1% nel marzo 2010), un dato su cui incidono fortemente le diverse modalità di concessione dell’ammortizzatore in deroga tra le diverse regioni. In base a tale stima in Umbria nel mese di marzo sarebbero 17.288 le unità di lavoro coinvolte (1.691 nella Cigo, 1.568 nella Cigs e 14.029 nella Cig in deroga), un dato che, qualora veritiero, ovviamente, sottostimerebbe fortemente il numero dei lavoratori sospesi. Esso risulta di oltre 8.000 unità superiore a quello del mese di febbraio e allo stesso tempo di quasi 11.000 unità superiore a quello dell’analogo mese del 2010. Tale crescita è prodotta dalla Cig in deroga (+12.526) il cui monte ore autorizzato però, come detto, non riguarda il singolo mese ma l’intero anno e su cui incide il fatto che nel 2010 l´attività di autorizzazione - per accogliere le ultime domande dell´anno precedente - era iniziata solo alla fine del mese di Marzo. “Alla luce di quanto precisato, conclude l’Assessore regionale, il dato che vede le ore di cassa integrazione autorizzate dall’Inps in Umbria nel terzo mese del 2011 superiore del 162,8% a quello dell’analogo mese del 2010, acquista sicuramente un significato diverso. In Umbria, come nel resto del Paese, gli effetti congiunturali della crisi economica e finanziaria che stiamo vivendo, sono ancora evidenti ma forte è l’impegno della Giunta regionale per superare al più presto questa fase e proprio in questa direzione vanno i Documenti di indirizzo triennale per le politiche industriali e per le politiche attive del lavoro, da poco varati dalla Giunta, che contengono misure ed azioni finalizzate a sostenere il sistema economico regionale, attraverso l’incremento della competitività e dell’occupazione”.  
   
 

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