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Notiziario Marketpress di Mercoledì 20 Aprile 2011
 
   
  MISURE ANTICRISI PER LE POLITICHE ABITATIVE, LA REGIONE MARCHE APPROVA UN PROTOCOLLO DŽINTESA. DUE MILIONI E 700 MILA EURO PER COMPENSARE I CANONI E PER CONTRIBUTI ALLE FAMIGLIE

 
   
  Ancona, 20 Aprile 2011 - La Giunta regionale ha approvato lo schema di protocollo per lŽassegnazione dei contributi alle politiche abitative previsti dal Fondo regionale anticrisi. LŽobiettivo e` quello di alleggerire il peso dei canoni di locazione degli edifici pubblici sui bilanci familiari e di agevolare le famiglie in difficolta`. LŽintesa verra` siglata con Cgil-cisl-uil, Sunia Marche, Sicet Marche, Uniat Marche, lŽUnione inquilini, Assocasa Ugl, a seguito degli incontri che lŽassessore allŽEdilizia Pubblica, Antonio Canzian, ha avuto con le varie organizzazioni sindacali e di categoria per condividere gli interventi da adottare. LŽaccordo destina 2,7 milioni di euro (dei complessivi 17 milioni e 290 mila del Fondo regionale anticrisi 2011) a due tipologie di agevolazione: 1,3 milioni per compensare il mancato adeguamento dei canoni che gli inquilini versano agli Erap; 1,4 milioni per contributi alle famiglie. Inoltre lŽaccordo prevede la revisione delle modalita` di calcolo dei canoni locativi degli alloggi, con lŽintroduzione di uno specifico Indicatore della situazione economica (Isee) per lŽaccesso agli alloggi Erp; la revisione dei punteggi per accedere allŽErap sovvenzionata; una verifica dei criteri per la determinazione dei prezzi di alienazione degli alloggi Erap, con lŽindividuazione di un limite massimo; la promozione di misure a favore dei senza tetto e delle famiglie soggette a sfratto o pignoramento per morosita` o impossibilita` a rispettare le scadenze delle rate di mutuo sulla prima casa; lŽimpegno a definire, nel nuovo Piano casa regionale, interventi per agevolare lŽaccesso alla prima abitazione per le giovani coppie con meno di 35 anni di eta`. ŽRegione e organizzazioni sindacali firmatarie Ž afferma lŽassessore allŽEdilizia Pubblica, Antonio Canzian Ž condividono le forti preoccupazioni in merito alla grave crisi in atto che non ha solo risvolti economici e finanziari, ma anche sociali, culturali e ambientali. Negli ultimi dieci anni lŽedilizia residenziale pubblica, in Italia, ha registrato una profonda crisi per la mancanza di un canale di finanziamento dedicato al settore. Purtroppo, lo Stato ha delegato le proprie competenze di edilizia residenziale pubblica alle Regioni, senza pero` trasferirne le risorse. Una situazione che ha determinato una scarsita` di investimenti pubblici: il Piano nazionale 2009 ha assegnato alle Marche 7,1 milioni, ai quali la Regione ha aggiunto altri 8,1 milioniŽ.  
   
 

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