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Notiziario Marketpress di Venerdì 29 Aprile 2011
 
   
  DESTINAZIONE PUSTERIA: GRUPPO DI LAVORO PER LA PROMOZIONE TURISTICA

 
   
  Sono tre i marchi turistici che contraddistinguono la Pusteria: Valle Aurina, Plan de Corones e Alta Pusteria. "Ma gli ospiti ragionano per aree di grandi dimensioni, sarebbe quindi più sensato se le tre organizzazioni formassero una piattaforma per la promozione comune della Pusteria", sostiene l´assessore provinciale Hans Berger, che ha presentato uno studio. Il risultato: un gruppo di lavoro svilupperà proposte per una possibile promozione congiunta. Una piattaforma congiunta della macroarea Pusteria potrebbe promuovere meglio servizi, strutture e attrazioni che riguardano in ugual misura tutta la valle: "Sinergie che cominciano nel settore della mobilità, dove possiamo contare su un´offerta ampia e moderna", sottolinea l´assessore provinciale al turismo Hans Berger. La capacità di pensare globale e non limitarsi alla singola località "consentirebbe una presenza ancora più efficiente sul mercato, visto che la competitività oggi non è più solo con la Svizzera o con l´Austria", aggiunge Berger, che ha presentato a Dobbiaco uno studio condotto da agenzie specializzate di Svizzera e Baviera. Le prospettive di una potenziale promozione congiunta dell´intero comprensorio pusterese, secondo lo studio, sono buone, così pure quelle di un nuovo marchio turistico unico. "Il che non significa abbandonare gli attuali e affermati marchi", precisa Berger. L´idea è piuttosto quella di affiancare un marchio Pusteria per rafforzare la visibilità e l´effetto identificazione sul mercato. Il nuovo marchio permetterebbe inoltre di organizzare ruoli e strutture per una presenza più mirata e efficace sui mercato nonché di accompagnare meglio l´ospite in loco ed evitare doppioni. "L´operazione porterebbe anche un risparmio nei costi delle strutture turistiche liberando mezzi preziosi per lavorare sul mercato", chiarisce Berger. Il progetto è stato salutato con favore dalle società degli impianti di risalita ma non da tutti i partner, "un fatto comprensibile, visto che si tratterebbe comunque di modificare parzialmente un sistema rodato da anni", conferma l´assessore. Le osservazioni di singole associazioni turistiche saranno approfondite e tenute nel dovuto conto: "Non vogliamo imporre a nessuno una nuova struttura e un nuovo marchio, quanto invece mostrare una via a nostro giudizio sensata e percorribile, sulla quale però alla fine devono decidere le associazioni turistiche", sintetizza Berger. Ad aiutare nella scelta sarà ora un gruppo di lavoro composto da rappresentanti di organizzazioni turistiche, comunità comprensoriale, impianti di risalita, albergatori, Alto Adige Marketing e della Giunta provinciale. "Dal gruppo di lavoro attendiamo entro ottobre proposte su come giungere a una promozione congiunta e a un eventuale marchio comune Pusteria nonché idee sulle forme di collaborazione possibili", conclude Berger. In base a questa documentazione si discuterà con tutte le associazioni turistiche interessate per arrivare a una decisione in un senso o nell´altro  
   
 

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