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Notiziario Marketpress di
Giovedì 28 Aprile 2011 |
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UMBRIA: “NO ALLA GUERRA IN LIBIA. BERLUSCONI RIFERISCA IN PARLAMENTO” NOTA DELL’ASSESSORE REGIONALE ALLE POLITICHE DELLA CASA
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Perugia, 28 aprile 2011- “L’articolo 11 della Costituzione recita ”L’italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali….”. Ci pare – afferma l’assessore regionale alle politiche della casa - che il Presidente del Consiglio, con questa ultima presa di posizione, comunicata tra l’altro proprio in occasione del 25 aprile, vada in direzione decisamente opposta a quanto espresso nella Costituzione italiana. Stiamo marciando a grandi passi verso l’ennesima “guerra umanitaria”, ma per far ciò non abbiamo neanche bisogno di consultare il parlamento, tanto siamo dentro i limiti previsti dal mandato della risoluzione del consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, si affrettano a garantire i ministri La Russa e Frattini. Invece bisogna chiedere, continua l’assessore, che si riferisca in Parlamento. Siamo infatti di fronte ad una chiara violazione dei principi costituzionali, che al contrario ci imporrebbero di chiedere al più presto il cessar del fuoco e l’apertura di un corridoio umanitario per soccorrere la popolazione civile. Le bombe intelligenti, i bombardamenti mirati, non hanno mai protetto le popolazioni civili, hanno piuttosto massacrato donne e bambini, altre guerre umanitarie ce lo hanno insegnato. L’italia deve abbandonare questa strada perché non esistono guerre umanitarie. La guerra genera lutti, dolori, distruzione. Quindi “non in mio nome”, conclude l’assessore regionale. |
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