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Notiziario Marketpress di Giovedì 28 Aprile 2011
 
   
  PUGLIA, LETTERA A RETTORE UNIVERSITÀ DI BARI SU CHIUSURA CORSO BENI ENOGASTRONOMICI

 
   
  Bari, 28 aprile 2011- L’assessore alle Risorse agroalimentari Dario Stefàno ha scritto una nota al Rettore e ai Presidi delle Facoltà di Agraria e di Lettere dell’Università di Bari sulla paventata chiusura del corso di laurea in Beni Enogastronomici - Interfacoltà tra la Facoltà di Agraria e la facoltà di Lettere e Filosofi. “La chiusura di un corso di laurea – scrive nella nota Stefàno - è sempre un fatto negativo poiché impoverisce l’offerta formativa di un territorio, ma ancor più in questo caso sono convinto che l’impatto rischierebbe di essere particolarmente negativo”. “Quotidianamente – prosegue l’assessore - registro le difficoltà che i nostri territori rurali hanno di percorrere la strada di uno sviluppo coerente con le proprie risorse ed attrattive, ma mi è altresì chiara la voglia e la determinazione di avviare iniziative in questa direzione, l’unica che può assicurare alla Puglia futuro e innovazione fondati su una tradizione agricola, alimentare e rurale associata a conoscenze nuove ed integrate”. “La Regione Puglia – spiega ancora Stefàno - ha investito e continua ad investire molto su una politica di rilancio e di ammodernamento di un comparto chiave della economia pugliese, ed i primi importanti ed incoraggianti risultati che iniziamo a raccogliere ci indicano che si è imboccata la strada giusta, e questo naturalmente ci fa percepire ancor di più la eventuale perdita di questa preziosa occasione formativa come un vulnus inaccettabile”. “Le nuove qualità professionali e manageriali che il corso di laurea assicura – sottolinea l’assessore - oggi possono, infatti, costituire un bagaglio importante per nuovi ‘animatori dei territori rurali’, in coerenza appunto con quanto la Regione Puglia sta implementando, anche attraverso lo sviluppo locale che vede i Gal protagonisti, in termini di prodotti tipici e tradizionali, biodiversità, agriturismo e turismo rurale, multifunzionalità dell’azienda agricola, valorizzazione dell’architettura rurale e percorsi turistico-culturali. Peraltro, tali politiche, fortemente orientate a promuovere nuovi processi di sviluppo integrato nella direzione descritta, sono sempre maggiormente presenti nell’agenda europea e costituiranno l’ossatura della prossima programmazione dello sviluppo rurale”. “Comprendendo le difficoltà derivanti dai tagli previsti dalla Riforma dell’Università – conclude l’assessore Stefàno - mi appello a Voi affinché con ogni mezzo si riesca ad evitare la paventata chiusura del Corso di laurea, riuscendo così ad assicurare ai giovani pugliesi motivati, appassionati e coinvolti in un innovativo percorso di conoscenza, l’accesso alle nuove opportunità alle quali aspirano”.  
   
 

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