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Notiziario Marketpress di Venerdì 29 Aprile 2011
 
   
  FVG: UN MODELLO FORMATIVO TRANSFRONTALIERO PILOTA

 
   
  Udine - Un modulo inerente percorsi di turismo scolastico specificamente concernenti la formazione espressiva, motoria, fisica e sportiva, a disposizione delle scuole ma anche di altri progetti educativi, che ha per obiettivo anche lo sviluppo di iniziative transfrontaliere e comuni. Questa la caratteristica saliente del progetto Vivinfvg.it, proposto il 29 aprile dall´Istituto comprensivo di Tavagnacco, sostenuto anche dalla Regione Friuli Venezia Giulia, del quale si è parlato in occasione del convegno "Vivinfvg.it: nuove proposte per un turismo rivolto agli sportivi e ai disabili" tenutosi a Tavagnacco e organizzato dal locale Istituto comprensivo. Un progetto che si rivolge alle scuole di ogni ordine e grado, ma anche alle famiglie, alle associazioni, agli enti e agli appassionati di escursionismo del Friuli Venezia Giulia, e offre la possibilità di realizzare e sperimentare percorsi didattici, sentieri famiglia, sentieri ciclistici facili, adatti a tutte le età. Anche ai diversamente abili. Un´ulteriore tappa dell´iniziativa, come ha rilevato l´assessore regionale all´Istruzione, Università e Ricerca, Roberto Molinaro, si potrà sviluppare attraverso la formazione dei docenti delle scuole transfrontaliere, primarie e secondarie, per costruire moduli formativi atti a divulgare la conoscenza e le possibilità di fruizione del territorio naturale, anche per i diversamente abili. Si potrà infatti puntare allo sviluppo della conoscenza del territorio transfrontaliero attraverso la cooperazione tra le classi italiane, austriache e slovene, che fruiranno pure delle Geomappe, ovvero di percorsi informatici guidati e descrittivi delle peculiarità locali. Utili soprattutto perché i ragazzi possano condividere quanto appreso, e utili in quanto atti a divulgare e a valorizzare le biodiversità dell´area considerata, gli aspetti naturalistici e paesaggistici. Molinaro si è altresì soffermato sugli elementi centrali del programma regionale di supporto all´offerta formativa tra i quali la dell´autonomia scolastica. E sull´esperienza che si viene maturando, e si svilupperà ulteriormente, proprio grazie alla presenza di tre diverse etnie nel Friuli Venezia Giulia: essa può essere considerata un riferimento per il sistema scolastico italiano. In quanto vede affermarsi una dimensione plurilingue dell´assetto scolastico. Mentre la civiltà contadina, il mondo rurale del Friuli Venezia Giulia potranno e devono rappresentare una risorsa di carattere turistico da valorizzare anche attraverso il sistema formativo e scolastico regionale. Al convegno, dopo il saluto delle autorità, sono intervenuti esponenti del mondo della ricerca, dell´istruzione, del sistema bancario, del mondo naturalistico; nonchè protagonisti di esperienze legate alla pratica sportiva connessa con le escursioni turistiche per portatori di disabilità.  
   
 

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