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Notiziario Marketpress di Lunedì 02 Maggio 2011
 
   
  RIFIUTI, ASSESSORE ROMANO: "IL COMUNE DI NAPOLI MENTE: HA RIFIUTATO PIÙ VOLTE I SOLDI DELLA REGIONE"

 
   
  Napoli, 2 maggio 2011 - "La vicenda del mancato avvio della raccolta differenziata a Napoli città è tristemente nota a tutti. Per l´ultima volta rispondiamo a Giacomelli che mente sapendo di mentire: è stato il Comune di Napoli a chiederci di non inviare gli 8 milioni e mezzo impegnati dalla Regione per attivare la raccolta differenziata del capoluogo partenopeo perché, considerato il pessimo stato dei conti di Palazzo San Giacomo, quei soldi sarebbero stati fagocitati nell´enorme buco di bilancio dell´ente di piazza Municipio. L´assessore Giacomelli abbia il coraggio di dirlo (qualora non l´avesse già fatto) a Cicatiello, Fortini e ai cittadini". Lo ha affermato il 29 aprile Giovanni Romano, assessore all’Ambiente della Regione Campania. "Circa un anno fa, il 5 maggio del 2010 – spiega Romano - la Regione ha impegnato 8 milioni e mezzo di euro per il Piano di raccolta differenziata del Comune di Napoli. Trattandosi di fondi Por è chiaro che il finanziamento si attiva materialmente non appena l’ente destinatario dà un segnale di fattività e si procede poi con i finanziamenti per step, ossia man mano che le attività vanno avanti. Ma Palazzo San Giacomo – assicura amareggiato Giovanni Romano - non ha mai fatto partire neppure un bando di gara. Mentre noi aspettavamo l´avvio delle procedure, sollecitandole in tutti i modi (anche attraverso note ufficiali), ci è arrivata una lettera con la quale l’ente comunale ci pregava di trasferire i fondi direttamente ad Asìa. In una lettera del 26 maggio ci chiedeva se fosse possibile <emettere il decreto di ammissione a finanziamento e il relativo impegno di spesa a favore di Asìa>. I nostri uffici accertarono che si trattava di una procedura non in linea con le normative e, dunque, impossibile da seguire in punta di diritto. I soggetti beneficiari finali, infatti, sono i Comuni, non le aziende o le società in house. "Chiediamo a Giacomelli: perché il Comune non ha voluto gli 8 milioni e mezzo a sua disposizione? Nel pieno spirito della collaborazione istituzionale, siamo prontissimi - ha concluso l´assessore all´Ambiente - a trasferire i soldi al Comune di Napoli non appena ce lo chiederà. Esprimiamo in ogni caso soddisfazione per l´avvio della raccolta differenziata ´porta a porta´ nel quartiere di Scampìa".  
   
 

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