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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 06 Dicembre 2006 |
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TRENTO: PONTE DELL’IMMACOLATA, PROTEZIONE CIVILE PRONTA AD AFFRONTARE L’ARRIVO DI MIGLIAIA DI TURISTI
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Una capillare informazione al pubblico ed ai turisti, il monitoraggio in tempo reale del traffico, l’assistenza ai mezzi e alle persone coinvolte in eventuali ingorghi: sono queste le linee d’azione sulle quali, in base all’esperienza degli anni scorsi ed in particolare del 2005, si articola il piano delle misure organizzative predisposto dal Dipartimento provinciale della Protezione civile per affrontare e gestire l’arrivo e il successivo rientro delle migliaia di turisti attesi in Trentino nelle giornate dall’8 al 10 dicembre, ponte dell’Immacolata. Le misure d’intervento - disposte dalla Protezione civile di concerto con le strutture provinciali interessate (Servizi Gestione strade, Statistica, Turismo, Vigili del fuoco di Trento e Vigili del fuoco volontari), Polizia stradale, Polizia municipale di Trento, Mezzolombardo e Lavis, A 22 e Comune di Trento – ricalcano il “modello” d’intervento per limitare al massimo i disagi che potrebbero determinarsi sulle principali arterie stradali della provincia, in particolare nella giornata di domenica 10 dicembre in occasione del rientro dei vacanzieri, positivamente collaudato lo scorso anno. Nel 2005, infatti, si riuscì, presidiando la viabilità provinciale ed informando gli automobilisti, ad evitare la formazione di ingorghi ed a favorire il deflusso di centinaia di migliaia di automobili con una velocità media di marcia sull’Autobrennero che non scese mai al di sotto dei 50-60 chilometri orari. L’informazione al pubblico è ritenuta fondamentale per sollecitare in tutti un comportamento responsabile nella scelta degli orari di partenza e del percorso da seguire. Per questo è stato predisposto un comunicato preventivo che contiene le informazioni relative al rischio prevedibile per le ore pomeridiane della giornata del 10 dicembre e le indicazioni per ottenere informazioni aggiornate sullo stato di percorribilità delle strade nel momento in cui sarà decisa la partenza. Questo comunicato (stampato in 200. 000 copie) sarà diffuso ad alberghi, uffici turistici, caselli dell’autostrada, stand degli espositori dei mercatini di Natale, rivendite degli ski pass. Durante la giornata critica saranno inoltre diffuse, con cadenza oraria, informazioni in tempo reale circa la evoluzione del traffico, lo stato di percorribilità delle strade ed eventualmente i percorsi alternativi più convenienti per chi è già in viaggio al fine di evitare zone in cui la intensità del traffico risulti eccessiva. I comunicati saranno diffusi dal servizio Viaggiare in Trentino attraverso le radio locali convenzionate (Radio Snj (Web Radio), Radio Cortina, Radio Digi-one, Radio Studio Sette, Radio Nbc, Radio Italia Uno, Radio Primiero, Radio Anaunia, Radio Dolomiti) a frequenza almeno oraria, televideo di Rai 3 sulle pagine 540 e 587, il sito internet www. Provincia. Tn. It nel link viabilità. Il monitoraggio del traffico sarà effettuato dalla Sala Operativa provinciale in accordo con l’A22. Utilizzando le soglie di misura dell’intensità e della velocità del traffico di cui dispongono la società A22 ed il Servizio Gestione Strade per la rete delle strade provinciali e statali, ed attraverso cantonieri e vigili del fuoco volontari opportunamente dislocati nelle posizioni più significative della rete, che informeranno la Sala Operativa mediante telefono cellulare. Le informazioni sulla evoluzione del traffico saranno organizzate in un quadro sinottico in cui è rappresentato lo schema viario della Provincia in modo da poter analizzare la situazione nel suo insieme. Sulla base della interpretazione di questi dati la Sala Operativa potrà prendere la decisione di smistare parte dei flussi di traffico su percorsi alternativi. La deviazione dei flussi di traffico sarà possibile utilizzando i pannelli a messaggio variabile (8 postazioni dislocate in punti strategici sulle principali vie di comunicazione stradale) e gli operatori dislocati negli snodi principali della rete stradale. Ovviamente tali indicazioni saranno diffuse anche attraverso i sistemi di comunicazioni già illustrati. E’ inoltre previsto che i semafori sulle principali vie di comunicazione della val d’Adige vengano spenti e i relativi incroci presidiati da personale che darà priorità al transito in uscita dal Trentino, in particolare a Mezzolombardo, Lavis e Spini di Gardolo. Nell’ipotesi in cui, nonostante tali misure, si formassero ugualmente ingorghi il personale dislocato nei punti di rilevazione delle condizioni del traffico assumerà anche le funzioni di punto di assistenza logistica agli automobilisti, distribuendo a quanti ne avranno necessità generi di conforto di prima necessità. La Sala Operativa provinciale sarà attivata nella mattinata di domenica 10 dicembre e opererà in stretto e costante contatto con il Cau della A22 e rimarrà aperta fino al termine delle fasi intense del traffico. Le Forze dell’Ordine che opereranno sul territorio potranno avere informazioni dirette chiamando la stessa Sala Operativa. Il personale dislocato sul territorio sarà costituito da personale cantoniere e della Federazione dei Vigili del fuoco volontari I Percorsi Alternativi Suggeriti In Caso Di Ingorghi Informazioni Per La Val Di Fassa E La Val Di Fiemme - A chi è diretto verso Sud: evitare di dirigersi verso il Casello di Egna-ora della A22 attraverso il Passo San Lugano della Ss 48 delle Dolomiti e scegliere come percorso alternativo la Sp 71 Sinistra Fersina della Val di Cembra fino a Civezzano e poi dirigersi verso il Veneto utilizzando preferibilmente la Ss 47 della Valsugana. A chi è diretto verso Nord: evitare di dirigersi verso il Casello di Egna-ora della A22 attraverso il Passo San Lugano della Ss 48 delle Dolomiti e scegliere un percorso alternativo attraverso uno dei passi che porta all’Alto Adige-sudtirol A chi è diretto verso il Veneto: utilizzare la S. S. 346 attraverso il Passo San Pellegrino direzione Belluno o la S. S. 50 attraverso il Passo Rolle in direzione Padova. Informazioni Per La Val Di Sole E Campiglio - A chi è diretto verso Sud: evitare di dirigersi verso Trento attraverso la S. S. 43 della Val di Non e scegliere come percorso alternativo la Ss 239 di Campiglio fino a Tione, successivamente: a chi è diretto verso la Lombardia si consiglia la direzione Storo Val Sabbia percorrendo la Valle del Chiese sulla Ss 237 del Caffaro; a chi è diretto verso il Veneto si consiglia di proseguire verso Ponte Arche – Sarche – Arco – Mori per poi entrare in autostrada al casello di Rovereto Sud/lago Di Garda Nord della A22 (seguire indicazioni A22 Direzione Sud) in alternativa alla Ss 237 percorrere la Ss 42 del Tonale in direzione Val Camonica A chi è diretto verso Nord: evitare di dirigersi verso Trento attraverso la Ss43 della Val di Non e scegliere come percorso alternativo la Ss42 del Tonale e della Mendola seguendo il percorso Ruffrè – Mendola – Caldaro Informazioni Per Altopiano Della Paganella A chi è diretto verso Sud: evitare di scendere dall’Altopiano verso Mezzolombardo e scegliere come percorso alternativo la Ss 421 dei laghi di Molveno e Tenno e poi la Ss 237 del Caffaro verso le località Sarche - Arco - Mori per poi entrare in autostrada al casello di Rovereto Sud/lago Di Garda Nord della A22 (seguire indicazioni A22 Direzione Sud). Informazioni Per Altopiano Di Folgaria A chi è diretto verso il Veneto: evitare di scendere dall’Altopiano verso Rovereto e scegliere come percorso alternativo la Ss 350 in direzione di Piovene Rocchette e dell’autostrada Valdastico. Informazioni Per I Visitatori Dei Mercatini Di Trento E Della Fiera Di Santa Lucia A chi è diretto verso il Veneto: utilizzare la Ss47 della Valsugana dirigendosi verso Padova. A chi è diretto verso Sud: evitare l’accesso alla A22 dal Casello di Trento Centro preferendo l’accesso al Casello di Rovereto Nord percorrendo la S. P. 90 Destra Adige da Ravina o da Matterello seguendo le indicazioni A22 Direzione Sud. . |
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