Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Lunedì 02 Maggio 2011
 
   
  CON IL PROGETTO DISTRICT + UN PASSO AVANTI VERSO L’INNOVAZIONE

 
   
  Firenze, 2 maggio 2011 – Le sei regioni europee partner del progetto District + si sono incontrate il 27 e 28 aprile a Firenze, presso la sede della Regione Toscana, per l’approvazione dei sottoprogetti presentati nell’ambito del bando pubblicato a fine dicembre 2010 e chiuso il 31 marzo scorso. Il bando, che si inserisce nell’ambito del Programma Interreg Ivc, era finalizzato alla presentazione di progetti da parte di soggetti pubblici, università, centri di ricerca con l’obiettivo di condividere, a livello regionale, esperienze e strumenti innovativi per uno sviluppo sostenibile. Le proposte valutate e approvate sono 6 e tutte coinvolgono, come prescritto dal bando, il territorio di almeno tre regioni tra le sei che compongono il partenariato di “District Plus”: Toscana (che è la regione capofila), Vastra Gotaland (Svezia), Bassa Slesia (Polonia), Contea di Brazov (Romania), Sassonia Anhalt (Germania) e West Midlands (Gran Bretagna). In tutto i soggetti coinvolti sono 32, fra centri servizi per le imprese, parchi tecnologici, università. I 6 sottoprogetti sono focalizzati su strategie per l’innovazione e il trasferimento tecnologico e sono stati valutati positivamente sia per la coerenza con i motivi ispiratori di District +, sia per la qualità complessiva delle proposte. Il progetto District + dispone complessivamente di 2,4 milioni di euro e per la Toscana sono disponibili 350 mila euro (1 milione e 100 mila euro spettano alla Toscana per la gestione generale e la comunicazione). Serviranno per rendere possibili un confronto sulle politiche e le strategie per l’innovazione, l’internazionalizzazione, la creazione di incubatori d’impresa, per scambi di esperienze sulle tecnologie in materia di ambiente e high-tech e, soprattutto, per scambi concreti di buone pratiche fra le regioni coinvolte.  
   
 

<<BACK