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Notiziario Marketpress di Lunedì 02 Maggio 2011
 
   
  ALLUVIONE: LA REGIONE MARCHE HA PRESENTATO IL RICORSO CONTRO IL MILLEPROROGHE. ANCHE BASILICATA ED ABRUZZO IMPUGNANO IL DECRETO.

 
   
  Ancona, 2 maggio 2011 - La Regione Marche ha ufficialmente presentato il ricorso alla Corte costituzionale contro il decreto Milleproroghe nella parte riguardante la cosiddetta ´tassa sulle disgrazie´. La notifica del ricorso, entro i termini previsti per legge, e` stata formalizzata ieri al Presidente del Consiglio dei Ministri, Silvio Berlusconi. La decisione di opporsi al Milleproroghe riguarda la parte in cui e` previsto che debbano essere le Regioni, con l´utilizzo massimo della leva della fiscalita`, a dover sostenere i costi delle calamita` naturali. La decisione della Regione Marche e` supportata dal parere del presidente emerito della Corte costituzionale Valerio Onida, da una risoluzione pressoche` unanime dell´Assemblea legislativa delle Marche e dalla posizione della Conferenza delle Regioni. E´ da sottolineare che le Marche non sono sole in questa azione contro il Governo Nazionale: altre due Regioni, infatti, hanno deciso di presentare lo stesso ricorso alla Corte Costituzionale. Sono le Regioni Basilicata e Abruzzo, il cui territorio e` stato colpito dall´alluvione dei primi giorni di marzo. Tre regioni con maggioranze diverse che arrivano alla stessa grave decisione di aprire un conflitto costituzionale. La cosiddetta ´tassa sulle disgrazie´ infatti stabilisce che per sostenere le spese conseguenti all´emergenza, le Regioni debbano intervenire, in maniera progressiva, con manovre di bilancio, aumentando, sino al limite massimo consentito dalla vigente legislazione tributi, addizionali, aliquote ed elevando l´accisa sulla benzina fino a un massimo di cinque centesimi per litro, ulteriori rispetto alla misura massima attualmente consentita..  
   
 

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