Ancona, 2 maggio 2011 Roma, il 28 aprile, si e` svolta lŽattesa conferenza Stato - Regioni per lŽIntesa sul decreto del fotovoltaico a cui ha partecipato, in rappresentanza della Regione Marche, lŽassessore allŽenergia e alle fonti rinnovabili Sandro Donati. In sintesi le Regioni hanno costruito una posizione unitaria e propositiva che pero` non e` stata recepita in tutti i suoi punti dal Governo. Pertanto, pur lasciando aperta la porta del dialogo, le Regioni hanno espresso parere negativo. Tra le luci si segnala lŽapprovazione delle modifiche proposte dalla Regione Marche: - sullŽamianto con lŽelevazione del contributo a 5 centesimi di euro a Kwh ; - per favorire la filiera del fotovoltaico incentivando chi realizza impianti con materiali prodotti in Italia e Europa rafforzando anche gli strumenti di controllo; - per le misure incentivanti per i condomini con impianti fino a 20 kw di potenza. Le ombre che hanno portato ad esprimere parere negativo sono invece legate al mancato accoglimento delle proposte per: - tutelare i diritti acquisiti; - rimodulare le tariffe del conto energia 2011 superando gli scaglioni di riduzione mensili; - non porre limiti di potenza sugli edifici e aree urbane - tutelare imprese ed investitori dai ritardi per gli allacci imputabili ad Enel e Gse. ŽIl Governo Ž commenta Donati - e` rimasto colpito sia dalla natura tecnica e non politico-ideologica delle nostre proposte sia dalla compattezza mostrata dalle Regioni . EŽ questo aspetto probabilmente che li ha spinti a lasciare aperta una finestra di dialogo su questo importante ed atteso provvedimento .
