Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Giovedì 05 Maggio 2011
 
   
  PROTEZIONE CIVILE: 35.MO TERREMOTO A UDINE, LE FRONTIERE DELLA RICERCA

 
   
  Udine, 5 maggio 2011 - Venerdì 6 maggio, dalle ore 9.30, nel salone del Parlamento del Castello di Udine, la Protezione civile della Regione, in collaborazione con le Università di Udine e Trieste, il Museo friulano di Storia naturale, l´Osservatorio Geofisico Sperimentale di Trieste ed il Centro di Ricerche Sismologiche di Udine, ha organizzato un importante convegno in occasione del 35.Mo anniversario del terremoto del Friuli del 6 maggio 1976. L´incontro, al quale parteciperanno il capo dipartimento della Protezione civile della Presidenza del Consiglio dei ministri, Franco Gabrielli, l´on. Giuseppe Zamberletti, già commissario straordinario per la ricostruzione post-terremoto del 1976 in Friuli, e il presidente della Regione Renzo Tondo, sarà l´occasione per analizzare il percorso di sviluppo compiuto dal sistema nazionale di protezione civile iniziato con il terremoto del Friuli e il lavoro che si sta realizzando per rafforzare la collaborazione tra gli organi dello Stato e le forze della Protezione civile regionale nel Sistema regionale integrato di protezione civile. Il convegno è anche l´occasione per illustrare ai sindaci e ai tecnici le sinergie con il mondo della ricerca in campo sismologico, rappresentato a livello di eccellenza dagli enti scientifici che operano in regione. Il programma dei lavori verrà aperto dai saluti ufficiali del vicepresidente della Regione e assessore alla Protezione civile, Luca Ciriani, e proseguirà con l´introduzione di Giuseppe Muscio, del Museo friulano di Storia naturale di Udine, su "La diffusione della cultura scientifica e le testimonianze storiche degli eventi calamitosi del passato". Seguiranno le relazioni tecniche a cura di Franco Cucchi (Università di Trieste - Dipartimento di Geoscienze) su "Sismicità nel Friuli Venezia Giulia"; Marcello Riuscetti (Università di Udine) su "Il terremoto del Friuli e la ricostruzione"; Dario Slejko (Istituto nazionale di Oceanografia e di Geofisica sperimentale Ogs di Trieste) "Dalla sismicità storica alla riduzione del rischio sismico"; Paolo Comelli (Centro Ricerche Sismologiche di Udine - Ogs) su "Il controllo sismico della regione Fvg nel contesto del monitoraggio nazionale"; Stefano Grimaz (Università di Udine - dipartimento di Chimica, Fisica e Ambiente) su "Valutazioni a supporto alle decisioni per la mitigazione del rischio sismico: il progetto Assess"; Mauro Dolce (dipartimento nazionale di Protezione civile - Direttore dell´ufficio Rischio sismico e vulcanico) su "Nuove prospettive per la prevenzione sismica in Italia". Prima della sottoscrizione della convenzione di collaborazione tra la Protezione civile della Regione ed il Corpo dei Vigili del Fuoco il direttore della Protezione civile regionale, Guglielmo Berlasso, illustrerà il nuovo sistema integrato di allerta.  
   
 

<<BACK