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Notiziario Marketpress di Giovedì 05 Maggio 2011
 
   
  CENTRALE MONFALCONE, COMUNE NON HA ATTUATO PROTOCOLLO

 
   
   Trieste, 5 maggio 2011 - Rispondendo ieri ad una interrogazione in Consiglio regionale, il Vicepresidente Luca Ciriani è intervenuto sul caso della mancata attuazione del Protocollo d´intesa, stipulato dalla Regione nel 2004 con la società Endesa Italia, la Provincia di Gorizia ed il Comune di Monfalcone, per il controllo dell´inquinamento dovuto alla centrale termoelettrica di Monfalcone. Ciriani ha evidenziato come dal 2004 fino ad oggi il Comune non abbia mai dato seguito alla parte del Protocollo d´intesa di sua competenza, mancando ad un preciso dovere e privando quindi la popolazione di uno strumento fondamentale per il monitoraggio della salute pubblica. L´accordo infatti prevedeva una serie di impegni tra i quali la costituzione di un Osservatorio ambientale per il monitoraggio di un´ampia gamma di sostanze inquinanti e pericolose come la diossina, gli ossidi di nichel, il mercurio ed altri metalli pesanti. Il Comune di Monfalcone non ha tuttavia mai deliberato sulla costituzione, composizione e funzionamento di questo osservatorio, che avrebbe dovuto avere una struttura stabile presso gli uffici di quell´ente ricevendo da Endesa, come il Comune stesso ha reso noto, un finanziamento per 100 mila euro che ne avrebbe garantito l´operatività. Questi fondi, in seguito alla mancata attivazione dell´Osservatorio, non sono mai stati riscossi. L´osservatorio inoltre, secondo quanto previsto dal Protocollo, avrebbe avuto anche la funzione di svolgere studi scientifici riguardo l´impatto della centrale termoelettrica sulla salute pubblica e sull´ambiente, ma non è potuto mai entrare in funzione. Il vicepresidente Ciriani ha preso infine l´impegno di convocare tutti i firmatari del Protocollo d´intesa per fare il punto e cercare di sbloccare la situazione.  
   
 

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