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Notiziario Marketpress di Venerdì 13 Maggio 2011
 
   
  ORTA SAN GIULIO (PALAZZO PENOTTI UBERTINI VIA CAIRE ALBERTOLETTI, 31): MOSTRA CANALETTO E I VEDUTISTI. L´INCANTO DELL´ACQUA - DAL 21 MAGGIO AL 18 SETTEMBRE 2011

 
   
  Trenta opere (dipinti, disegni e incisioni) dei maggiori artisti del Settecento veneziano rievocano il fascino della veduta, tra passato e presente. L’inaugurazione si terrà venerdì 20 maggio 2011, ore 18.30 a Palazzo Penotti Ubertini - Dimora delle Arti - Orta San Giulio (Novara) Dal 21 maggio al 18 settembre 2011, Orta San Giulio (No), uno dei “borghi più belli d´Italia”, ospiterà la mostra Canaletto E I Vedutisti. L´incanto dell´acqua. La mostra, curata da Lorenza Tonani, patrocinata e sostenuta da Regione Piemonte, Provincia di Novara, Comune di Orta, ideata e prodotta da Alef - cultural project management di Milano e organizzata in collaborazione con Operaprima, responsabile dell’organizzazione degli eventi di Palazzo Penotti Ubertini, presenta trenta opere di Canaletto e dei maestri della veduta, tra cui Gaspare Van Wittel, Luca Carlevarijs, Francesco Guardi, Francesco Albotto, fino agli epigoni ottocenteschi del genere, quali Luigi Steffani e Giuseppe Borsato. L´iniziativa è stata pensata specificamente per Orta, fronteggiata dalla suggestiva Isola di San Giulio, che dell´acqua si circonda e vive e che proprio con questa esposizione rende omaggio alla splendida Venezia, offrendo al suo pubblico la magia di un incontro vibrante e poetico con le vedute settecentesche. Il percorso allestito in Palazzo Penotti Ubertini ruota intorno ad un prezioso nucleo di 7 disegni di Canaletto, di proprietà della Galleria nazionale d´arte antica di Trieste, che provengono da un album smembrato e confluito in parte a Trieste, in parte alle Gallerie dell´Accademia e in parte alla Fondazione Cini di Venezia: si tratta di fogli non esposti al pubblico, ragione che rende ancora più eccezionale la loro proposta in mostra. Attorno al corpus grafico, che si pregia anche di qualche rara acquaforte del Maestro, sono raccolti dipinti dell´artista e lavori degli altri vedutisti, accanto ai quali s’incontreranno opere che segnalano la fortuna del genere di veduta anche nell´Ottocento, concesse in prestito dal Museo storico del Castello di Miramare di Trieste. I dipinti riportano alle atmosfere eleganti, alle architetture maestose, agli scorci dell´insula felix, la Venezia settecentesca, meta privilegiata del Grand Tour. Proprio i vedutisti resero possibile la diffusione del mito della città lagunare in Europa e in particolare in Inghilterra, dove il mercato accolse con entusiasmo questo genere artistico, dando origine a una grande fortuna che proseguì anche nell´Ottocento. Il mito della Serenissima trionfò nel Xviii secolo quando il viaggio di istruzione fu codificato; Venezia divenne una sua tappa irrinunciabile, e il lavoro dei vedutisti molto ricercato per fornire ai viaggiatori, importanti reliquie da riportare in patria come testimonianza di un´esperienza di vita unica. Accompagna la mostra un catalogo Silvana Editoriale. Informazioni e prenotazioni: www.Associazioneoperaprima.it Www.palazzoubertini.com info@canalettoaorta.Com  
   
 

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