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Notiziario Marketpress di Martedì 17 Maggio 2011
 
   
  BOLZANO: VERIFICA SU STRUTTURE PER ACCOGLIERE NUOVI PROFUGHI DAL NORDAFRICA

 
   
   Bolzano, 17 maggio 2011 - La Giunta ha avviato i sopralluoghi per verificare quali interventi siano necessari in alcune caserme dismesse nell´eventualità di nuovi arrivi di migranti provenienti dal Nordafrica. Il 16 maggio la Giunta ha confermato il piano che prevede come prossima struttura di accoglienza la Casa del giovane lavoratre a Bolzano. La Giunta provinciale ha fatto il punto sull´accordo raggiunto tra Stato e Regioni che - in base al piano di riparto nazionale - prevede una distribuzione dei migranti dal Nordafrica in misura proporzionale alla consistenza degli abitanti, quindi in Alto Adige circa lo 0,9%. "Abbiamo confermato lo schema predisposto per accogliere eventuali nuovi arrivi - ha spiegato il presidente Durnwalder - individuando una serie di siti sul territorio." Finora è arrivata a Bolzano una cinquantina di profughi e le prime due soluzioni immediate sono state l´ex caserma Gorio ai Piani di Bolzano, in grado di ospitare una trentina di profughi, e l´ex struttura Arnika a Merano, capace di ospitarne altri 40. Il Presidente ha ricordato che resta difficile capire come la situazione potrà evolversi in futuro, "anche perchè assistiamo ogni giorno a nuovo sbarchi in Italia." In caso di ulteriori richieste dello Stato, la Giunta ha confermato il piano di intervento che fissa quali possibili soluzioni di accoglienza l´ex caserma Druso di Silandro, le strutture militari dismesse di Colle Isarco e Naz Sciaves e la Casa del giovane lavoratore a Bolzano: quest´ultima struttura, con i suoi 15 posti disponibili, sarà la prossima ad essere utilizzata, se esauriti i posti all´ex Arnika. "Nelle caserme dismesse abbiamo avviato i sopralluoghi per capire quali interventi tecnici sono necessari", ha concluso Durnwalder.  
   
 

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