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Notiziario Marketpress di Lunedì 11 Dicembre 2006
 
   
  CONCENTRAZIONI: ASSICURAZIONI GENERALI NON CONDIVIDE LE MOTIVAZIONI ADDOTTE DALL’AUTORITÀ

 
   
  Trieste, 11 dicembre 2006 - Assicurazioni Generali rende noto che nella serata del 4 dicembre è stata notificato dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato il provvedimento relativo alla conclusione dell’istruttoria avviata dalla medesima autorità a seguito dell’istanza autorizzativa presentata da Assicurazioni Generali ai fini dell’acquisizione del Gruppo Toro. Il provvedimento autorizza l’operazione di concentrazione comunicata dalle Generali subordinatamente alla cessione, da parte delle medesime Generali, entro 12 mesi, della controllata Nuova Tirrena S. P. A. Tale cessione, sempre per espressa disposizione dell’Autorità Antitrust, dovrà essere attuata a favore di un soggetto in possesso dei requisiti di indipendenza rispetto ad Assicurazioni Generali e Mediobanca, e non dovrà aver realizzato, nel 2005 in Italia, in entrambi i mercati dell’assicurazione auto, una raccolta premi a livello di Gruppo superiore a quella del Gruppo Toro. Assicurazioni Generali non condivide le motivazioni addotte dall’autorità in relazione alle quali ha adottato il suo provvedimento. In particolare, le Generali, che nonostante l’apporto del Gruppo Toro rappresentano nel segmento Rc auto, il secondo operatore dopo Fondiaria-sai, ritengono che sussistano in questo mercato adeguate ed effettive condizioni di concorrenza. Ciò è dimostrato dall’esistenza sul mercato di un’ampia gamma di offerta di coperture assicurative con conseguenti tariffe anche sensibilmente diverse tra loro. All’interno dello stesso Gruppo Generali, nell’ambito del mercato italiano dell’Rc auto, si possono trovare differenti tariffe in funzione di diversi segmenti di clientela, canali distributivi e condizioni di polizza. Sulla base delle sopra esposte considerazioni, Generali si riserva di valutare nell’ambito degli organi competenti ogni più opportuna azione per la migliore tutela degli interessi coinvolti dal provvedimento antitrust. .  
   
 

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