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Notiziario Marketpress di
Giovedì 19 Maggio 2011 |
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MARCHE: IN SINERGIA PER PROMUOVERE IL BENESSERE DEI GIOVANI. LA PROPOSTA DI LEGGE ŽNORME IN MATERIA DI POLITICHE GIOVANILIŽ.
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Ancona, 19 Maggio 2011 - ŽPromuovere programmi per i giovani, attivare strumenti, progetti socioculturali e forme di partecipazione giovanile in attivita` fondate su creativita`, crescita civile e democratica. In un percorso coordinato, in collaborazione proficua, efficace e senza sovrapposizioni per la promozione del benessere e lŽeffettiva partecipazione sociale dei giovaniŽ. EŽ lŽassessore alle Politiche Giovanili, Serenella Moroder, ad esplicitare le finalita` della proposta di legge ŽNorme in materia di politiche giovaniliŽ deliberata nel corso dellŽultima Giunta. ŽEŽ frutto Ž afferma lŽassessore - del lavoro congiunto con i soggetti del territorio che a maggior titolo si occupano di politiche a favore dei giovani. Nasce, infatti, dal confronto in un tavolo tecnico di lavoro al quale hanno partecipato, oltre ai rappresentanti della Regione, i funzionari delle cinque Province e i rappresentanti dellŽAnci Giovani delle MarcheŽ. Occorre mirare ad un obiettivo strategico, spiega Serenella Moroder, ovvero rendere le politiche giovanili il fulcro di tutte le politiche: di promozione umana e culturale, dell``istruzione, del lavoro e della formazione, della sicurezza e delle politiche socio sanitarie e abitative. Il testo rappresenta essenzialmente una proposta di principi e di organizzazione, in particolare intende promuovere processi di integrazione delle politiche a favore dei giovani e valorizzare le loro potenzialita` rendendo piu` efficaci gli interventi a loro diretti; ha lŽobiettivo di garantire lŽintersettorialita` e la trasversalita` delle azioni e assicurare modalita` di raccordo e coordinamento delle iniziative che riguardano le diverse possibilita` offerte ai giovani, la loro capillare e completa diffusione a livello informativo; definisce i raccordi, le funzioni e i compiti amministrativi di Regione, Province e Comuni; esplicita le modalita` di concertazione delle politiche con gli enti locali. UnŽarchitettura organizzativa, quindi, fondata su compiti e funzioni messi Ža sistemaŽ: la Regione ha la funzione di programmazione e di indirizzo, le Province quella di coordinamento, mentre i Comuni, in base al principio di sussidiarieta` e alla capacita` di lettura dei bisogni, attuano interventi e azioni a favore dei giovani. Sono soprattutto i Comuni chiamati a Žfare reteŽ in un contesto di crescenti difficolta` economiche che esigono una razionalizzazione degli interventi. LŽelemento innovativo della proposta di legge e` la sua struttura di tipo promozionale che vuole favorire la partecipazione istituzionale e sociale di un piu` ampio universo di giovani. |
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