Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Lunedì 23 Maggio 2011
 
   
  I TROCKS A PARMADANZA: IRONIA, PASSIONE E GRANDE TECNICA

 
   
  Parma, 23 maggio 2011 - Attesissimo ritorno, per il festival Parmadanza 2011, di una delle compagnie più amate dal pubblico di tutto il mondo: Les Ballets Trockadero de Monte Carlo torna al Teatro Regio di Parma martedì 24 e mercoledì 25 maggio, alle ore 20.00 con un appassionante florilegio dei titoli più celebri nel repertorio dei ballerini en travesti: l’atto Ii del Il Lago dei cigni, un Pas de deux a sorpresa, Go for Barocco e il divertissement di Paquita. Tanta strada hanno fatto i “Trocks” – come sono ormai affettuosamente chiamati dai fans - dalle loro prime esibizioni nei teatri off, a tarda notte, nella New York degli anni Settanta in pieno fermento artistico. Agli esordi sono solo un gruppo di amici appassionati di danza che si divertono a mettere in scena il balletto classico in forma di parodia e in costumi femminili. Basta un’ottima recensione del temuto critico del “New Yorker” Arlene Croce per attirare altra stampa, e soprattutto folle di pubblico. Inizia così la crescita professionale e artistica dei buffi ballerini, che assumono a tempo pieno un maître de ballet per le classi e le prove ormai quotidiane. Ecco i primi tour negli Stati Uniti e poi in Canada, mentre l’attenzione della stampa si fa sempre più internazionale e trasversale. Di loro si occupano il magazine di culto “Variety”, le serie televisive più viste dedicano speciali al fenomeno Trocks, mentre la bibbia dello stile “Vogue America” affida un servizio fotografico con i ballerini en travesti nientemeno che al fotografo Richard Avedon. In trent’anni la fama dei Trockadero è cresciuta a dismisura, e non accenna a fermarsi: non c’è paese al mondo dove la compagnia non sia recata in tournée, né grande teatro d’opera dove non si sia esibita. Così, impacchettando enormi tutù e scarpette da punta oversize, i Trocks passano da un aereo all’altro, attraversando nazioni e continenti. Negli anni si è arricchito di parodie anche il loro repertorio, che oggi non comprende solo i grandi titoli dell’Ottocento francese e russo di Jules Perrot o Marius Petipa, ma anche i “classici” del balletto del Novecento – George Balanchine in testa - e persino capolavori della modern dance americana firmati da Martha Graham. Ma vanno al balletto classico le predilezioni dei Trockadero, come testimonia il programma presentato a Parmadanza. Si inizia con un pezzo cult del loro repertorio: l’atto Ii de Il Lago dei cigni, il celebre “atto bianco” con le “ballerine” in tutù candidi, che si trasforma nell’interpretazione dei Trocks in una fantasmagoria assolutamente esilarante. Dopo un Pas de deux a sorpresa in cui una coppia di ballerini in tutù femminili sfoggerà tutto il suo virtuosismo, ecco un tuffo nel balletto neoclassico americano con Go for Barocco, ilare reinterpretazione dei titoli del periodo detto “in bianco e nero” di George Balanchine. Chiusura con fuochi d’artificio tecnici grazie alla parodia del divertissement di Paquita, balletto romantico francese dalla trama rocambolesca ripreso in versione imperiale in Russia da Marius Petipa. Titoli perfetti per parodiare la grandeur d’antan del balletto classico e soprattutto i vezzi e le manie delle sue “prime ballerine assolute”, i cui nomi russi spiritosamente storpiati riecheggiano nei soprannomi d’arte dei Trockadero. Imperdibile occasione per conoscere meglio i Trocks la speciale classe aperta, a ingresso gratuito, di mercoledì 25 maggio, alle ore 15.00, nella Sala di scenografia del Teatro Regio di Parma, seguita da una conversazione con i tre ballerini italiani che fanno parte della compagnia e il direttore Tory Dobrin e con l’esecuzione a sorpresa di un pas de deux. Il nuovo appuntamento del ciclo “La danza dietro le quinte” permetterà così al pubblico di scoprire come i ballerini en travesti scelgono il repertorio, si preparano tecnicamente a danzare come ballerine, si destreggiano con il make up femminile, i tutù e le scarpette da punta. L’appuntamento è aperto a un numero limitato di spettatori, per questo è consigliata la prenotazione. Www.teatroregioparma.org Les Ballets Trockadero de Monte Carlo - Fondati nel 1974 da un gruppo di appassionati di danza che si divertivano a mettere in scena in modo scherzoso il balletto classico tradizionale presentandolo in parodia e en travesti, Les Ballets Trockadero de Monte Carlo presentano i loro primi spettacoli Off-off-broadway a tarda sera. Ben presto, i Trocks, come vengono affettuosamente chiamati, si sono guadagnati un’ottima recensione di Arlene Croce sul New Yorker; questa, insieme alle successive entusiastiche critiche sul New York Times e sul The Village Voice, permise loro di conquistare il consenso del pubblico e della critica. A metà del 1975, il loro amore nei confronti della danza, il loro approccio comico e la scoperta che gli uomini riescano a danzare sulle punte senza cadere rovinosamente a terra, viene notato non solo a New York ma ben oltre. Articoli ed interviste pubblicati su Variety, Oui, The London Daily Telegraph e le foto di Richard Avedon su Vogue, rendono la Compagnia famosa a livello nazionale ed internazionale. La stagione 1975-76 è caratterizzata da una piena crescita professionale. La Compagnia viene inserita nel National Endowment for the Arts Touring Program e assume a tempo pieno un maestro di ballo per le classi e le prove quotidiane. Sempre in questa stagione intraprendono i loro primi tour negli Stati Uniti e in Canada. Da allora iniziano a fare e disfare valigie, impacchettando grossi tutù e scarpette da punta giganti, correndo da un aereo e l´altro e da un pullman e l´altro; questa è la routine quotidiana della Compagnia. Fin dagli inizi i Trocks si affermano in tutto il mondo come un nuovo fenomeno nella danza e partecipano a numerosi Festival di danza in tutto il mondo, tra cui i Festival di: Bodrun (Turchia), Olanda, San Luis Potosi (Messico), Madrid, Montreal, New York, Parigi, Spoleto, Torino e Vienna. Partecipano anche a vari programmi televisivi quali: il “Shirley Maclaine Special”; il "Dick Cavett Show”; "What´s My Line?"; "Real People"; "On-stage America" e "Muppet Babies” con Kermit e Miss Piggy; uno speciale Bbc Omnibus di Jennifer Saunders sul mondo del balletto e si sono esibiti sui network nazionali giapponesi e tedeschi, e in uno speciale di Julia Migenes per la televisione francese. Un documentario del “South Bank Show” sulla Compagnia è stato girato e trasmesso a livello internazionale; inoltre la Compagnia ha fatto la sua apparizione in un programma della Pbs intitolato “The Egg” dedicato alle arti in America, ricevendo un Emmy award; e in un frammento di Nightline nel 2008. Un consorzio composto dalle televisioni olandese, francese e giapponese ha registrato numerose rappresentazioni della Compagnia presentate alla Maison de la Danse di Lione e ne ha realizzato un Dvd distribuito a livello internazionale. I premi vinti dai Trocks negli anni per il miglior repertorio classico vanno dal prestigioso Critic’s Circe National Dance Awards nel 2007 (Regno Unito), al Theatrical Managers Awards nel 2006 (Regno Unito) e nel 2007 il Premio Positano (Italia) per l’eccellenza nella danza. Nel dicembre 2008, i Trocks fecero un’apparizione all’ottantesimo anniversario dal Royal Variety Performance, in aiuto dell’Entertainment Artistes’ Benevolent Fund, in presenza dei membri della famiglia reale inglese. Le numerose tournée dei Trocks ottengono ovunque un enorme successo di pubblico e critica. Il loro frenetico programma annuale include: sette tour in Australia e Nuova Zelanda; ventisei tournée in Giappone (dove i loro abituali tour estivi sono un vero e proprio “cult” con tanto di fan club); undici tour in Sud America; tre in Sud Africa; e sessantacinque tournée in Europa, incluse 20 nel Ragno Unito. Negli Stati Uniti, la Compagnia è diventata una presenza costante nel circuito dei college e dell’università, in aggiunta a spettacoli effettuati regolarmente nelle città di tutti i 50 Stati. La Compagnia si è esibita in oltre 30 paesi e in 500 città in tutto il mondo a partire dalla sua fondazione nel 1974. La Compagnia presenta stagioni sempre più lunghe, che vedono una prolungata presenza a: Amburgo, Amsterdam, Atene, Auckland, Barcellona, Berlino, Brisbane, Buenos Aires, Caracas, Colonia, Edimburgo, Glasgow, Hong Kong, Johannesburg, Lisbona, Londra, Lione, Madrid, Melbourne, Mosca (al famoso Teatro Bol’šoj), Parigi (al Teatro Châtelet), Pechino, Perth, Roma, Singapore, Sydney, Vienna e Wellington. La Compagnia si esibisce regolarmente anche per serate di beneficenza a favore delle associazioni per la lotta all´Aids come il Dra (Dancers Responding to Aids), il Classical Action di New York, il Life Ball di Vienna, il Dancers for Life di Toronto e il Stonewall Gala di Londra. Inoltre, i Trocks hanno proposto o hanno partecipato a serate di beneficenza per il Connecticut Ballet Theater, il Ballet Hawaii, il Rochester City Ballet, il Sadler’s Wells Theater di Londra, per il Gay and Lesbian Community Centre, per il Young Audiences / Arts for Learning Organization e per l’Ali Forney Centre, in favore dei giovani gay in difficoltà di New York. Nel 2009, i Trocks hanno tenuto un’esibizione di beneficenza per il Thailand’s Queen Sirikit’s Scholarship Fund di Bangkok, che sostiene finanziariamente l’istruzione di bambini tailandesi in condizioni disagiate, e hanno aiutato a racimolare più di 400,000 dollari. In tutti questi anni lo scopo originario de Les Ballets Trockadero de Monte Carlo non è cambiato. La Compagnia è sempre e comunque formata da ballerini (uomini) professionisti che si esibiscono nell’intera gamma del repertorio di balletto e di danza moderna, nel pieno rispetto delle regole canoniche del balletto classico tradizionale. L´aspetto comico nei loro spettacoli viene raggiunto esagerando le manie, gli incidenti ed esasperando le caratteristiche tipiche della danza rigorosa. Vedere degli uomini danzare in tutti i ruoli possibili - con i loro corpi pesanti che delicatamente si bilanciano sulle punte come cigni, silfidi, spiritelli acquatici, romantiche principesse, angosciate donne Vittoriane, ecc. - valorizza lo spirito della danza come forma d´arte, deliziando e divertendo sia il pubblico più esperto che meno preparato. Per il futuro, la Compagnia sta lavorando all´inserimento di nuovi balletti nel suo repertorio, si sta preparando per esibirsi in nuove città, stati e nazioni e per mantenere il proprio proposito originario: divertire con la danza un pubblico il più vasto possibile. Come hanno fatto per tutti questi anni; per dirla con parole loro....They will Keep on Trocking!  
   
 

<<BACK