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Notiziario Marketpress di Martedì 24 Maggio 2011
 
   
  EASY RIDER? NO GRAZIE. SAFETY RIDER! PROGETTO DI SICUREZZA STRADALE SU 2 RUOTE CURATO DA 8 STUDENTI DEL COSTA DI LECCE

 
   
   Lecce, 23 maggio 2011 - Quello della sicurezza stradale su due ruote era un tema che l’Istituto Costa di Lecce non aveva ancora trattato sul web, almeno sino a ieri, perché è stato appena pubblicato un progetto realizzato da otto studenti appartenenti trasversalmente ad anni e classi diverse. Il progetto prende il nome di “Safety Rider” che, in assonanza col mitico film cult “Easy Rider” del 1969, mette un grande accento sulla sicurezza, come si può vedere anche dal logo scelto per il progetto, una moto (ad essere precisi, un “chopper”, simile a quelli cavalcati dagli attori Dennis Hopper e Peter Fonda) dove, al posto della ruota anteriore è raffigurato un salvagente. Gabriele Accarino, Fatima Chaddadi, Martina Loiola, Vincenzo Ratano, Stefania Bruno, Dalila Cingolani, Matteo Manca e Giacomo Stefanelli, questi i nomi degli studenti della scuola leccese, hanno pubblicato all’indirizzo www.Gpace.net/safetyrider un piccolo ma accattivante ed intrigante sito web con l’intento di sensibilizzare “dal basso” i giovani ad adottare tutte le possibili misure di sicurezza quando sono alla guida della moto o dello scooter. Il sito è organizzato in 5 step e corrispondono alle diverse fasi del progetto: il brainstorming, la normativa, gli incidenti, la velocità e, infine, i consigli e suggerimenti. Per avere tutte le informazioni necessarie alla realizzazione di “Safety Rider”, gli studenti hanno pensato bene di effettuare delle “uscite” dalla scuola e hanno visitato: la sede di un importante giornale locale (per avere notizie ed immagini relative ad incidenti che hanno visto coinvolti motociclisti e scooteristi); il deposito giudiziario (dove si potevano vedere e fotografare i mezzi coinvolti in incidenti stradali); l’Ufficio Tecnico della Provincia di Lecce (per avere informazioni su come e perché vengono stabiliti i diversi limiti di velocità sui diversi tratti e strade); una pattuglia della Polizia Stradale mentre era appostata su una strada della provincia per controllare il rispetto dei limiti di velocità). I giovani leccesi hanno trovato una gentilissima e disponibile accoglienza in tutti gli incontri realizzati, oltre a raccogliere complimenti per il progetto e per i fini per cui è realizzato. Particolare attenzione è stata posta sull’aspetto “velocità”, in quanto hanno scoperto e capito che è la maggiore causa degli incidenti mortali per i giovani. In questo “step” hanno infatti pubblicato una serie di video trovati in rete che esortano ed invitano i giovani a fare particolare attenzione proprio alla velocità.  
   
 

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