Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Martedì 24 Maggio 2011
 
   
  I "NUOVI" CITTADINI DELL´ALTO GARDA

 
   
  Trento, 24 maggio 2011 - Erano oltre 400 i ragazzi e le ragazze che s hanno affollato la Sala dei Mille del Palacongressi di Riva del Garda. A sancire il loro ingresso nella "Civitas" con il compimento della maggiore età, vi erano il presidente della Provincia autonoma di Trento, Lorenzo Dellai, tutti i sindaci dell´Alto Garda e il presidente della Comunità, Salvador Valandro. Ai neo diciottenni è stato consegnato un cd con la Costituzione e lo Statuto di Autonomia del Trentino, documenti fondamentali che regolano la vita della comunità. La cerimonia, promossa dalla neo nata Comunità Alto Garda e Ledro assieme ai Comuni e alle Agenzie educative, ha coinvolto tutte le classi quarte dei locali istituti, ovvero il Liceo Maffei e il Floriani, Garda Scuola, l´Università Popolare Trentina e l´Enaip, nonché delegazioni delle scuole secondarie di primo grado. "Per noi amministratori - ha esordito il presidente Lorenzo Dellai - consegnare ai neo maggiorenni i documenti fondamentali che hanno costruito la comunità trentina è un momento simbolico importante, perché questi documenti racchiudono principi per i quali molte persone si sono sacrificate. A noi, e soprattutto a voi, tocca il compito di custodire questi valori, di conoscerli e di riflettere. Il fatto poi che questa cerimonia - ha proseguito il presidente Dellai - avvenga nella neo nata Comunità Alto Garda e Ledro è ancor più significativo: le Comunità di Valle rappresentano un sogno collettivo che voi dovrete far crescere. L´augurio che voglio quindi rivolgervi è quello di continuare nel vostro percorso di crescita istituzionale impegnandovi sempre al massimo. Non dovete credere che il successo si possa guadagnare facilmente, non ci sono scorciatoie, la vita reale non è come quella che vedete alla televisione, non è una passeggiata ma va costruita con fatica e con assunzione di responsabilità. Io spero che possiate muovervi nel mondo non dimenticando che provenite da un territorio che ha saputo costruire un bagaglio di civiltà e di regole di democrazia e autonomia". "E´ necessario che voi, appena entrati nella maggiore età, vi prepariate a prendere il nostro posto - sono state le parole del presidente della Comunità di Valle Valandro - attraverso un percorso di crescita e di gavetta fatto di impegno e anche di alcuni sacrifici personali. Il territorio, la vostra comunità e quindi le istituzioni e i Comuni si aspettano il vostro contributo, le vostre idee e progetti". Nel corso della mattina anche la proiezione di alcuni video di approfondimento e gli interventi istituzionali di Mariacristina Rizzonelli, delegata alle politiche giovanili della Comunità, di Claudio Molinari, senatore della Repubblica che ha parlato dei principi fondamentali alla base della Costituzione italiana, nonché di Pietro Kuciukian, console onorario di Armenia in Italia e fondatore del Comitato “I giusti per gli Armeni”, di Anna Maria Samuelli e di Ulianova Radice del Comitato Foresta dei Giusti. Infine la consegna dello Statuto di Autonomia e della Costituzione italiana ai neo maggiorenni, una cerimonia avviata già da alcuni anni dai Comuni dell´Alto Garda e quest´anno, per la prima volta, programmata in sinergia fra tutti i centri della zona. Tra gli obiettivi del Piano Giovani di Zona vi è proprio la volontà di crescere cittadini consapevoli del proprio ruolo civile e di cosa vuol dire entrare, con pienezza di diritti e di doveri, nella comunità; consapevoli, soprattutto, dei principi fondamentali che stanno alla base della democrazia per imparare ed esprimere i valori universali dell’uguaglianza, del dialogo paritario e della convivenza, ma anche del rispetto della propria e dell´altrui dignità, nonché dell’esercizio dei diritti individuali e collettivi.  
   
 

<<BACK