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Notiziario Marketpress di Martedì 24 Maggio 2011
 
   
  ONCOLOGIA, LA SFIDA DI UN NUOVO MODELLO ORGANIZZATIVO

 
   
  Udine, 21 maggio 2011 - I nuovi e crescenti bisogni dei malati oncologici e delle loro famiglie devono trovare risposte in un nuovo modello di organizzazione sul territorio. Lo ha ricordato l´assessore regionale alla Salute, Vladimir Kosic, a margine del convegno "La malattia oncologica: quali necessità, quali risorse per il malato e la sua famiglia", organizzato dall´associazione Cure Palliative Mirko Spacapan - Amore per sempre Onlus, in collaborazione con l´Azienda per i Servizi Sanitari 4 Medio Friuli, presso l´Azienda Ospedaliero-universitaria Santa Maria della Misericordia di Udine. Nel 2010 sono stati 4.400 i morti per tumori in Friuli Venezia Giulia, un numero che attesta la regione come la prima in Italia per mortalità oncologica. Ma accanto a questo triste primato c´è un altro che fa riporre speranza nel lavoro della scienza e dell´organizzazione sanitaria: è proprio il Santa Maria della Misericordia di Udine la struttura dove il numero di dimessi per patologie tumorali è maggiore di quello per dimessi per malattie cardiovascolari. "Dunque c´è una risposta della scienza e dell´organizzazione sanitaria che può dare speranza ai cittadini che soffrono di patologie così complesse e con esiti spesso drammatici - ha commentato Kosic -. La priorità delle istituzioni ora non è dire quante cose sono state fatte ma guardare a cosa ancora manca ai cittadini per dare compiutamente risposta ai bisogni e ai diritti delle persone più fragili". Le scelte dell´Amministrazione regionale per quanto riguarderà l´oncologia troveranno presto sintesi nel secondo Piano oncologico regionale che sarà adottato dalla Giunta nei prossimi mesi, al termine del lavoro propedeutico di un gruppo tecnico che ha già visto il confronto con tutti i diversi portatori di interesse (professionisti, istituzioni, associazioni) per raccogliere indicazioni e suggerimenti.  
   
 

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