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Notiziario Marketpress di
Martedì 24 Maggio 2011 |
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SCUOLA: LA REGIONE FVG PER LŽINTEGRAZIONE E LA FORMAZIONE
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Udine, 24 maggio 2011 - Migliorare la qualità dellŽintegrazione degli alunni stranieri e nel contempo lŽofferta formativa per tutti i cittadini. Questo lŽobiettivo del ŽŽQuaderno dellŽintegrazione nelle scuole del Friuli Venezia GiuliaŽŽ, presentato a Udine, nellŽAuditorium della Regione, alla presenza dellŽassessore regionale allŽIstruzione Roberto Molinaro. Il volume è stato realizzato con il contributo dei docenti delle scuole di ogni ordine e grado, che hanno aderito al progetto di ricerca azione di carattere nazionale ŽŽInterazioniŽŽ, avviato nellŽanno scolastico 2009/2010, coordinato dalla direzione didattica Il circolo di Trieste. LŽoccasione per illustrarne i contenuti e le proposte, e per distribuirlo a dirigenti e insegnanti delle scuole di ogni ordine e grado della regione, è stata offerta dal convegno ŽŽInterazioni, strumenti per lŽintegrazioneŽŽ, svoltosi stamani a Udine. Il convegno e il Quaderno per lŽintegrazione - secondo Molinaro - intendono affrontare una condizione strutturale del Friuli Venezia Giulia, rispetto alla quale lŽAmministrazione sta intervenendo concretamente, e non da oggi. Occorre infatti considerare che nella nostra regione gli stranieri residenti sono 106mila, e rappresentano lŽ8,5 per cento della popolazione. Per favorirne lŽinserimento nella nostra comunità, la Regione, con un consistente investimento, ha già sviluppato progetti specifici, ai quali hanno aderito 182 scuole del Friuli Venezia Giulia, con il conseguente coinvolgimento di 16 alunni. Il Quaderno dellŽintegrazione rappresenta dunque una tappa di un percorso che persegue la valorizzazione dellŽautonomia scolastica. Nel contempo esso rappresenta un momento di verifica di modelli di intervento che sono proposti da gruppi di docenti, quale espressione dellŽintero territorio regionale e delle scuole di ogni ordine e grado. LŽazione svolta dalla Regione in questo particolare settore dellŽistruzione e della formazione rientra nelle previsioni dŽintervento dellŽannunciata nuova agenda europea. Ma in modo più specifico dà attuazione al piano del Governo per lŽintegrazione Italia 2020 Identità e Incontro, il quale prevede attenzione prioritaria allŽeducazione e allŽapprendimento, dalla conoscenza della lingua italiana alla trasmissione dei valori. |
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