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Notiziario Marketpress di Martedì 24 Maggio 2011
 
   
  PARCHI: AGRICOLTORI LE PRIME SENTINELLE AMBIENTALI

 
   
  Belluno, 24 maggio 2011 - “E’ indispensabile coinvolgere le imprese agricole nell’attività di conservazione e mantenimento di boschi e foreste”. Lo ha ribadito ieri l’assessore ai parchi e alle arre protette del Veneto Franco Manzato, alla vigilia della ricorrenza del 24 maggio, giornata europea dedicata ai parchi. “Colgo proprio questa occasione – ha aggiunto – per lanciare la proposta di ‘arruolare’ come sentinelle del territorio le aziende agricole che operano all’interno di aree protette, per premiare il loro costante impegno nella manutenzione e sorveglianza delle aree verdi di riserva naturale”. Accanto alla essenziale opera degli organi preposti alla difesa e protezione del territorio, gli imprenditori agricoli possono svolgere un ruolo di supporto straordinario, anche garantendo il pronto intervento in caso di necessità. La loro presenza fa del Veneto, con i suoi 104 mila ettari agricoli considerati a vincolo naturalistico su 852 totali, un grande ‘parco naturale coltivato’. “Gli agricoltori sono presenze spesso silenziose, ma che tengono d’occhio, giorno dopo giorno, il territorio, i nostri boschi, i nostri parchi, i pascoli, mantenendoli puliti con azioni spontanee di manutenzione, salvaguardandone la biodiversità e vigilando costantemente sulla loro salvaguardia insieme agli organi preposti alla difesa”. In Veneto il 6,6 per cento della superficie di pianura è area tutelata, mentre è protetto il 19 per cento delle colline e il 39,3 per cento della montagna. “Il vantaggio di sostenere l’attività agricola svolta nei parchi è duplice – ha concluso Manzato – perché da una parte dà respiro all’attività economica in sostegno del settore primario, dall’altra fornisce linfa vitale a zone spesso poco abitate, aumentando la presenza umana il valore e la vigilanza su questi territori di alto pregio, ma troppo spesso abbandonati”.  
   
 

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