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Notiziario Marketpress di Lunedì 30 Maggio 2011
 
   
  RIQUALIFICAZIONE URBANISTICA UMBERTIDE; PRESENTATI I LAVORI; PER PRESIDENTE MARINI “PROGETTO CONIUGA RECUPERO URBANISTICO E CIVICO DELL’AREA”

 
   
  Perugia, 30 maggio 2011 - Rafforzare l´identità della città, ritessendo una nuova relazione urbanistica e sociale tra parte storica e contemporanea, attraverso la valorizzazione del patrimonio monumentale esistente e la realizzazione di nuovi spazi pubblici, tra cui parcheggi, verde, percorsi pedonali e ciclabili: ha questa finalità il progetto di riqualificazione delle aree adiacenti il centro storico di Umbertide, denominato "In bici sotto i ponti", che è stato illustrato il 26 maggio alla stampa dalla presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, dal sindaco di Umbertide, Giampiero Giulietti, e dal progettista Renato Da Re dello studio di progettazione vincitore del concorso di idee. "Le opere, la cui inaugurazione è prevista per il prossimo 2 giugno - ha detto il sindaco Giulietti - sono frutto del concorso di progettazione "Umbertidea", promosso nel 2006 dal Comune di Umbertide a cui hanno partecipato oltre 102 studi di progettazione e più di 500 professionisti. Il progetto - ha spiegato il sindaco - interessa un´area di circa 30 mila metri sull´area di cerniera tra il centro cittadino e la sua più recente espansione fortemente contrassegnata dalla presenza del torrente Reggia, per un importo complessivo di circa 9 milioni di euro. Mobilità, ai diversi livelli di scala e di tipologia, e sostenibilità ambientale sono i due elementi attorno ai quali ruota l´intero progetto che ha restituito agli usi originari spazi destinati alla sosta delle auto e alla viabilità". "Il progetto - ha detto la presidente della Regione Umbria Catiuscia Marini - si inserisce perfettamente nella azioni di programmazione regionale rivolte alle città storiche dell´Umbria per la realizzazione di interventi di riqualificazione ambientale ed urbanistica, ma con una interessante specificità: aver trasformato la messa in sicurezza idraulica del torrente Regghia in un vero e proprio elemento di ulteriore promozione e valorizzazione della parte storico ambientale del centro di Umbertide e del suo contesto paesaggistico". "Le diverse componenti che costituiscono il progetto unitario di qualificazione e recupero urbano, di uso sociale e civico dell´area e di promozione, anche economica, della città sono rispondenti sia agli obiettivi individuati dalla Unione Europea per l´accesso ai fondi finalizzati alla valorizzazione ed al recupero dei centri storici, sia dalla Regione Umbria all´interno dei Piani Urbani Complessi e più di recente della legge regionale sui centri storici. Il Comune di Umbertide - ha aggiunto Marini - ha dimostrato di avere una visione strategica della città, del suo ruolo, e del contesto ambientale complessivo in cui si colloca un centro storico che ha caratteristiche proprie e differenti da altri centri storici dell´Umbria, ridisegnandone l´identità. La presidente Marini ha infine espresso apprezzamento per la scelta dell´amministrazione comunale di selezionare il progetto attraverso un concorso di progettazioni "a testimonianza - ha detto Marini - della più completa trasparenza relativamente a procedure, partecipanti e scelte compiute". "L´intervento finora realizzato - ha detto Renato Da Re - ci restituisce una vista di Umbertide dal basso, sotto i ponti lungo la Reggia. Una immagine nuova della cittadella fortificata e del borgo arroccato tipica del paesaggio umbro, andata persa con gli interventi dell´inizio secolo. Gli interventi hanno portato al riassetto della viabilità di attraversamento e di accesso alla città storica, alla riorganizzazione dei parcheggi di superficie e di spazi di sosta e alla rinaturalizzazione del torrente Regghia, con un percorso ciclabile e giardini tematici che rispettano il naturale deflusso delle acque. Uno dei punti più qualificanti del progetto - ha aggiunto - è la riscoperta del Campo Boario, attraverso lo scavo dell´area tra le mura, il torrente e via Vittorio Veneto, ripristinando la quota originaria ed esaltando la monumentalità delle mura e della Rocca. E´ stata ridisegnata la piazza pedonale di fronte e attorno alla Collegiata, secondo gli antichi sedimi degli "orti" fuori le mura, e quindi ricollocato il mercato nel suo sito storico ripristinandone la quota originaria e liberando le mura dalle parti interrate nel Xix secolo e creato un sistema compiuto di percorsi ciclabili e pedonali.  
   
 

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