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Notiziario Marketpress di Martedì 07 Giugno 2011
 
   
  MEDITERRANEO: PRESENTATI PROGETTI COOPERAZIONE TRA ITALIA E TUNISIA

 
   
  Agrigento, 7 giugno 2011 - "Il Mediterraneo vive un momento di travagli e sofferenze ma anche di grandi prospettive. Agli sforzi che i governi e le diplomazie stanno compiendo per riportare serenitaŽ, devono accompagnarsi politiche di cooperazione e sviluppo in grado di dare prospettive ai popoli del maghreb, e soprattutto alle giovani generazioni che cercano pace, democrazia e lavoro. Solo cosiŽ si puoŽ fermare lŽemigrazione, per colpa della quale i territori interessati saranno votati ad un rapido declino". CosiŽ lŽassessore regionale per lŽEconomia, Gaetano Armao, ha salutato ieri le delegazioni tunisina e italiana presenti ad Agrigento per la presentazione del bando dei Žprogetti strategiciŽ Italia-tunisia. "Il programma europeo Italia-tunisia - ha detto lŽassessore - evidenzia lŽattenzione dellŽEuropa al Mediterraneo e rappresenta una grande occasione per valorizzare il ruolo che la storia, la cultura e la collocazione geografica assegnano alla Sicilia. In questo senso lŽIsola sta rafforzando il ruolo di cerniera tra lŽEuropa e lŽAfrica". "Per sostenere il programma abbiamo chiesto unŽintegrazione finanziaria alla Commissione Ue che tenga conto di quanto avvenuto negli ultimi mesi. Stiamo organizzando a metaŽ settembre a Lampedusa - annuncia Armao - un grande incontro internazionale, con la presenza dei rappresentanti della Commissione Europea, e dei governi siciliano, italiano e tunisino per rilanciare la politica euromediterranea e le relazioni culturali, sociali ed economiche con la Tunisia". LŽassessore, presentando il secondo bando, ha poi illustrato lŽandamento del programma "che sta procedendo bene impiegando tempestivamente le risorse assegnate (27 milioni di euro circa) per facilitare la collaborazione tra istituzioni ed imprese siciliane e tunisine. Si dimostra, cosiŽ, che anche nellŽimpiego delle risorse europee, quando si creano le condizioni, lŽAmministrazione regionale riesce ad essere efficiente". Il bando eŽ dotato di una disponibilitaŽ di oltre 9 milioni di euro. "Si tratta di aiuti concreti - ha proseguito lŽassessore - al popolo tunisino, con il quale da sempre i siciliani intrattengono rapporti economici e di amicizia. Questo bando costituisce una grande opportunitaŽ percheŽ coinvolge molti aspetti legati alla promozione e allo sviluppo comune tra Sicilia e Tunisia". Karima Ghribi, in rappresentanza del ministero tunisino per la pianificazione e la cooperazione internazionale, ha espresso il ringraziamento del suo governo per questa iniziativa che contribuiraŽ certamente a sostenere lŽazione riformatrice che il nuovo gruppo dirigente ha avviato, con il significativo contributo di tanti giovani. "Abbiamo registrato positivamente - ha detto - la nascita di ben 60 nuovi partiti: eŽ un segno concreto e incontrovertibile della nuova strada che abbiamo imboccato. Ci attendiamo da questa iniziativa lŽavvio di processi di sviluppo e cooperazione in grado di rimettere in moto la nostra economia. Il 15 giugno a Tunisi ci saraŽ un Forum su questo bando dedicato in particolare alla ricerca di partner; ci attendiamo un positivo riscontro, come giaŽ accaduto oggi ad Agrigento". "Un dato certamente significativo - ha detto Antonio Piceno, responsabile dellŽautoritaŽ di gestione del Dipartimento regionale della Progammazione, illustrando i contenuti del bando - eŽ il grande numero di partecipanti, segno dellŽinteresse che si registra in questo momento tra i soggetti in grado di promuovere queste politiche di sviluppo". Il programma ha una disponibilitaŽ complessiva di 27.458.651 euro fino al 2013, ed eŽ incentrato su varie prioritaŽ: sviluppo ed integrazione regionale; promozione dello sviluppo sostenibile; cooperazione culturale e scientifica; appoggio al tessuto associativo, cui si accompagnano alcune specifiche misure. Le aree coinvolte dal programma sono le province di Agrigento, Trapani, Caltanissetta, Ragusa, Siracusa, per la Sicilia, i Governatorati di Tunis, Ben Arous, Ariana, Manouba, Bizerte, BeŽja et Jendouba, per la Tunisia. "La Regione siciliana - ha concluso lŽassessore Armao - vuole contribuire fattivamente alla cooperazione con i Paesi del nord Africa e questo bando eŽ uno strumento prezioso. La Sicilia deve guardare con continuitaŽ e concretezza ai rapporti con i popoli del Mediterraneo, non solo per motivi storici e di contiguitaŽ sociale e culturale, ma anche percheŽ possono essere partner adeguati per guidare un processo che deve coinvolgere tutta lŽarea". Per maggiori informazioni si puoŽ consultare il sito ufficiale del Programma: www.Italietunisie.eu/  
   
 

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