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Notiziario Marketpress di Mercoledì 08 Giugno 2011
 
   
  A PESARO LA IV CONFERENZA REGIONALE SULLŽIMMIGRAZIONE ŽUNŽUTILE OCCASIONE PER AVVIARE UNA RIFLESSIONE SUI PROCESSI CULTURALI E SOCIALI CHE CARATTERIZZANO IL FENOMENO MIGRATORIOŽ.

 
   
  Ancona, 8 giugno 2011 - Cittadinanza e seconde generazioni come investimento per il futuro e piena scolarita` come strumenti di solidarieta` e diritto. Sono questi i temi che saranno dibattuti alla Iv Conferenza regionale sullŽimmigrazione ŽMille volti, un cittadinoŽ, che si svolgera` al Parco Miralfiore di Pesaro, domenica 12 giugno. Organizzata dalla Regione Marche, in collaborazione con la Consulta regionale dellŽImmigrazione, nellŽambito della Festa dei Popoli di Pesaro, la manifestazione rientra tra le iniziative regionali 2011 a supporto delle Politiche sociali e offre lŽopportunita` di accrescere lŽinteresse verso le questioni relative al fenomeno dellŽimmigrazione, di promuovere quelle azioni concrete volte alla rimozione degli ostacoli per una effettiva integrazione, costituendo inoltre un mezzo di sensibilizzazione per una societa` che nella solidarieta` e nella capacita` di garantire migliori standard di vita deve trovare la sua principale vocazione. ŽCredo Ž dichiara lŽassessore regionale Luca Marconi - che la Conferenza possa rappresentare unŽutile occasione per avviare una riflessione sui processi culturali e sociali che caratterizzano il fenomeno migratorio oltre che sulle notevoli implicazioni sociali e culturali. Molto infatti e` legato alla capacita` di gestire un fenomeno che negli anni e` anche mutato, teso sempre piu` a diventare di tipo familiare e quindi con la necessita` di non essere piu` letto solo in termini economici e di inserimento lavorativo ma, al contrario, come un fenomeno complesso caratterizzato da aspettative legate ad esempio alla volonta` di stabilizzazione e radicamento nel territorio in cui si viveŽ. LŽappuntamento di questŽanno cade in un momento di particolare delicatezza a causa delle conseguenze della crisi economica e del flusso di rifugiati provenienti dalle rivolte del Nord Africa, che vengono ospitati anche nelle Marche. Nel territorio regionale, in rapporto alla popolazione, sono presenti circa lŽ8,3% di migranti; il 12% tra gli alunni; rappresentano inoltre circa lŽ1% di nuove cittadinanze; il 9,7% di valore aggiunto derivante dallŽattivita` degli occupati (il terzo in Italia); il 7,3% delle imprese individuali. ŽIl modello Marche Ž continua Marconi - ha funzionato fino a pochi anni fa ma ora vanno affrontate le conseguenze delle crisi economiche e di convivenza. Si e` percio` scelta la formula agile e facilmente fruibile che incoraggi la discussione ed il raffronto fra esperienze inserite allŽinterno di una festa gia` consolidata, dove le relazioni dei membri della Consulta convivano a distanza di poche decine di metri con i Giochi per Bambini, la Biblioteca Vivente ed i Sapori del MondoŽ. La Consulta si e` adoperata perche` dalle associazioni degli immigrati e dalle istituzioni del territorio nascessero le premesse di una riflessione complessiva sul fenomeno immigrazione, non solo in relazione alle diverse e molteplici problematiche che lo stesso rappresenta ma anche in fase propositiva, come stimolo verso una migliore stagione dei diritti e dei doveri dellŽimmigrato, quale nuovo cittadino italiano. ŽSi deve ormai pensare Ž sostiene Marconi - a una societa` integrata che trovi nella condivisione di alcuni principi e doveri e nel rispetto dei reciproci diritti, le basi di una comunita` piu` solidale. In questo senso va letto il progetto che lŽassessorato intende promuovere riguardo a una Scuola di cittadinanza, con lŽauspicio di coinvolgere sempre piu` immigrati nella vita pubblica, sviluppando una cultura fondata sulla Carta Costituzionale, fonte primaria del diritto, in cui si associa il principio della liberta` del cittadino con quello del dovere dello stesso di impegnarsi per la promozione e lo sviluppo della comunita` in cui viveŽ. I lavori cominceranno alle 16.30 dopo i saluti del presidente della Regione, Gian Mario Spacca, del sindaco di Pesaro, Luca Ceriscioli, e del presidente della Provincia di Pesaro-urbino, Matteo Ricci. Coordineranno il vicesindaco di Pesaro, Giuseppina Catalano e la presidente della Consulta, Liz Chumbipuma. Previsto il racconto di esperienze provenienti dai territori, a testimoniare lo stato dellŽintegrazione costruito dallŽassociazionismo migrante e dal terzo settore, che si articola nel campo dellŽinformazione e dei servizi. Le conclusioni saranno affidate allŽassessore regionale allŽImmigrazione Marconi. Al termine, verra` celebrato un nuovo rito, quello del giuramento degli immigrati che prenderanno ufficialmente la cittadinanza italiana. ŽUn gesto Ž sottolinea Marconi - che costituisce una promessa per tutti i residenti nelle MarcheŽ.  
   
 

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