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Notiziario Marketpress di Mercoledì 08 Giugno 2011
 
   
  TRASPORTO SU STRADA: IL PARLAMENTO EUROPEO INTRODUCE IL PRINCIPIO "CHI INQUINA PAGA"

 
   
  Strasburgo, 8 giugno 2011 - La revisione della normativa fiscale del trasporto su strada (Eurovignetta) consentirà di addebitare ai vettori il costo dell´inquinamento atmosferico e acustico, in aggiunta al pedaggio autostradale. Il testo adottato martedì dal Parlamento garantisce che i ricavi saranno utilizzati in futuro per finanziare sistemi di trasporto più efficienti e meno inquinanti. Durante il dibattito in Aula, il relatore belga Saïd El Khadraoui (S&d) ha sottolineato che il compromesso ottenuto segna una tappa importante per la politica dei trasporti dei prossimi 10 anni, in quanto "permette per la prima volta agli Stati membri di includere i costi esterni (...) e di utilizzare meglio una vasta gamma di variazioni di pedaggio per migliorare la mobilità". 3-4 centesimi (per veicolo/km in media) potranno quindi essere aggiunti al costo di utilizzo delle infrastrutture per coprire i costi esterni generati dal trasporto su strada, come l´inquinamento atmosferico e quello acustico. Oltre alle reti di trasporto transeuropee (Ten-t), la direttiva coprirà le autostrade e si applicherà ai veicoli superiori alle 3,5 tonnellate. Se uno Stato membro intende concedere deroghe ai mezzi fino a 12 tonnellate, dovrà comunicarne le ragioni alla Commissione europea. In cambio, gli Stati membri si impegnano a investire il 15% dei ricavi totali nelle reti di trasporto transeuropee. I fondi rimanenti dovrebbero essere utilizzati per attenuare gli effetti nocivi e per sviluppare tutti i sistemi di trasporto in maniera sostenibile. Per promuovere la trasparenza e dibattito pubblico, i deputati hanno incluso nella direttiva l´obbligo per gli Stati membri di informare periodicamente la Commissione sulle tariffe e sull´utilizzo degli oneri percepiti. Promuovere il rinnovo della flotta - I veicoli a motore meno inquinanti saranno esenti dai costi dell´inquinamento atmosferico fino al 1° gennaio 2014 per la classe di emissione Euro V, e fino al 1° gennaio.2018 per la classe Euro Vi. Nelle aree sensibili e nelle zone montuose, ai costi esterni si aggiungerà una maggiorazione fino al 25% per i veicoli più inquinanti (da Euro 0 a Euro Ii) e, a partire dal 1° gennaio 2015, sarà esteso alla classe Euro Iii. Evitare gli ingorghi - Per ottenere una gestione più efficiente del traffico il tasso di variazione dei pedaggi potrà arrivare fino al 175% nelle aree congestionate, con tariffe superiori applicabili nelle cinque ore di punta e con tariffe più basse per gli altri periodi. Per consentire alle aziende di trasporto di determinare i loro costi e di adattare la loro pianificazione dei viaggi, la Commissione fornirà un elenco delle tariffe e degli orari di applicazione in tutta l´Ue. Le nuove regole dell´Eurovignetta sono soggette a un accordo in seconda lettura con il Consiglio e dovranno successivamente essere adottate dagli Stati membri. Tali norme entreranno in vigore tre settimane dopo la loro pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.  
   
 

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