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Notiziario Marketpress di
Lunedì 20 Giugno 2011 |
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CONVEGNO INTERNAZIONALE: ALFABETIZZAZIONE ALL’ECOLOGIA ED ALLA QUALITÀ DELL’ARCHITETTURA
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Roma, 20 giugno 2011 - Alfabetizzare significa “fornire strumenti elementari per comprendere”. Alfabetizzazione è solo un primo passo verso la conoscenza, acutamente definita “risorsa infinita” perché a differenza del petrolio, del suolo e di ogni altra, più la si diffonde, più cresce; nel darla non ce ne si priva, anzi si moltiplica anziché esaurirsi. “Alfabetizzazione ecologica ed alla qualità dell’architettura” lega due temi. Il primo ormai permea l’immaginario collettivo. Nell’ecologia si fonde un complesso organico di conoscenze ed ’“alfabetizzazione ecologica” è l’azione che introduce ai principi della scienza che studia le relazioni tra uomo ed ambiente. Il secondo - qualità dell’architettura- è incerto perché nell’immaginario collettivo il termine “architettura” è offuscato da equivoci formali e linguistici, sembra ridursi alla forma dei singoli edifici ed alla triade vitruviana, non è percepito come “trasformazione dell’ambiente fisico per contribuire a migliorare la condizione umana”. Inoltre la qualità dell’architettura coinvolge opinioni, giudizi critici, valutazioni diverse: ogni sua definizione è parziale, discutibile, contraddittoria, niente affatto oggettiva. Messi insieme ecologia e qualità dell’architettura affermano che la qualità degli ambienti di vita è innanzitutto nelle logiche di relazione e che quindi non può mai esaurirsi nei caratteri di singole parti. Cioè, insieme, ecologia e qualità dell’architettura delineano una tensione, utopica, ma da perseguire. Obiettivi: Avviare un processo di alfabetizzazione all’ecologia ed alla qualità dell’architettura allo scopo di sensibilizzare i cittadini, in particolare i giovani, alla qualità degli ambienti di vita; coinvolgere attivamente gli utenti finali, i committenti e gli operatori, sia pubblici che privati, è il vero presupposto per la formazione di tecnici consapevoli, predisposti correttamente verso la cultura della sostenibilità e della biocompatibilità; istituire un tavolo tecnico permanente teso a legare ecologia e qualità dell’architettura perché la qualità degli ambienti di vita risiede innanzitutto nelle logiche di relazione: i singoli interventi edilizi non sono che frammenti dell’insieme e devono dialogare positivamente con l’ambiente, il paesaggio e le “stratificazioni” della memoria collettiva che caratterizzano ogni luogo. Finora hanno disponibilità: Umberto Galimberti, Vittorio Silvestrini, Massimo Cirri, Piero Funis, Carla Giusti, Filomena Maggino, Felice Spingola, Nino De Lorenzo, Laura Meoni, Paolo Quattrini, Patrizia Mazzoni, Giovanni Solimine, … Strumenti attuativi: Pubblicità comparativa; modulo didattico; documentazioni-video sulla formazione della domanda attraverso dibattiti/lezione ed interventi di persone chiave; formazione di “programmatori”, figure interdisciplinari per la traduzione della domanda in programma di progetto. Relatori: Alcuni dei protagonisti del rinnovamento europeo dell’architettura rivolta all’uomo e all’ambiente; funzionari pubblici che hanno intrapreso azioni concrete per una più alta qualità ecologica; esperti e progettisti che nel corso degli anni hanno messo a punto e verificato proposte progettuali per ambienti di qualità. Target: Il convegno è rivolto a cittadini, educatori, professionisti, operatori per la progettazione e la pianificazione. Convegno Internazionale Palazzo Vecchio, Salone dei Cinquecento, Firenze - 21 giugno 2011, ore 9.30 Programma: Saluti rappresentanti istituzionali (Regione, Provincia, Comune) 9,30 – 13,00 - Fritjof Capra, fisico quantistico e fondatore del center of ecoliteracy, Berkeley “Ecologia, la scienza delle relazioni”; Joern Copijn, paesaggista della casa reale e botanico, Utrecht “Il verde strutturale”; Federico Butera, docente di Fisica Tecnica Ambientale, Politecnico di Milano “A partire dalle scintille”; Berthold Burkhardt, ingegnere, Università di Braunschweig “Forma vivente”; Gianozzo Pucci, ambientalista e comunicatore, L’ecologist – Firenze “Comunicare ecologia”; Modera: Massimo Cirri, psicologo e conduttore radiofonico 15,00 – 18,30 Lucien Kroll, architetto e urbanista, Bruxelles “Architettura vivibile”; Domenico De Masi, sociologo, Roma “Il progetto sociale”; Tulio Marcelli, presidente Federazione Coldiretti Toscana “Produrre con le proprie mani”; Andrea Margheri, editore, Milano “Argomenti umani”; Massimo Pica Ciamarra, architetto e saggista, Istituto Nazionale di Architettura, Roma “La cultura del progettare”. Modera: Luciano Scalettari, giornalista, Famiglia Cristiana; Coordinamento: Witti Mitterer, cofondatrice Bioarchitettura, Università di Innsbruck. Www.bioarchitettura.org/ |
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