VIA AL PROGETTO VARIANTE AURELIA SANREMO CENTRO-PIAN DI POMA CHIESTA A UE PROROGA SCADENZE MESSA IN SICUREZZA GALLERIE
Roma, 21 Giugno 2011 - Si è svolto a Roma un incontro presso il Ministero delle Infrastrutture per concordare l’avvio della progettazione preliminare del tratto conclusivo della Variante Aurelia di Sanremo che da Centro si collega con l’Aurelia a Pian di Poma. L’incontro è stato coordinato dal direttore generale per le infrastrutture stradali Barbara Marinali. Lo rende noto l’assessore alle Infrastrutture della regione Liguria Raffaella Paita. L’opera prevede una diramazione presso lo svincolo di Sanremo Coldirodi. La progettazione sarà direttamente eseguita dal concessionario autostradale Autofiori e partirà dalla base di verifica dello studio di fattibilità realizzato da Anas. “Si tratta- afferma la Paita di un ulteriore passo avanti per il ponente ligure, propedeutico alla necessità di individuare quest´opera nell´ambito della programmazione della convenzione che regola i rapporti tra Anas e Autostrada dei fiori.” Il progetto sarà concluso entro l’inizio del 2012. La Regione Liguria farà parte del gruppo di lavoro tecnico assieme ad Anas e Autostrada dei Fiori, nell’ambito del quale si potrà prevedere l’eventuale riprogrammazione della convenzione con Autofiori. La Regione Liguria ha poi chiesto di valutare con grande attenzione la questione della messa in sicurezza delle gallerie. Al riguardo, ha inoltrato formale istanza al ministro Altero Matteoli affinché venga valutata a livello europeo un’eventuale proroga delle scadenze del 2015”. Come è noto- spiega l’assessore- la situazione ligure è una specificità nazionale ed europea insistendo sul nostro territorio il 19% delle gallerie di tutta Europa. “L’adeguamento normativo relativo la sicurezza delle nostre gallerie rimane un obiettivo prioritario e deve essere ragionato nell’ottica dell’individuazione di percorsi viabilistici alternativi che scongiurino il pericolo di un intasamento generale del traffico sul territorio ligure già fortemente compromesso”, ha concluso la Paita.