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Notiziario Marketpress di Mercoledì 22 Giugno 2011
 
   
  FORMIGONI: REGIONE LOMBARDIA VICINA AI COMUNI DI CONFINE ANCORA 10 GIORNI PER PRESENTARE LE DOMANDE PER FONDI STATALI

 
   
  Milano, 22 giugno 2011- A 10 giorni dalla chiusura dell´avviso pubblico per i fondi destinati allo sviluppo dei Comuni di confine con le Province autonome di Trento e Bolzano, il presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni ha voluto incontrare - assieme al delegato alla Promozione, Sviluppo e Innovazione delle aree montane Roberto Baitieri e al presidente del Comitato per la Montagna Mauro Parolini - gli Enti locali delle province di Sondrio e Brescia: presenti all´incontro, svoltosi a Palazzo Pirelli, i rappresentanti di Bormio, Breno, Gargnano, Limone sul Garda, Magasa, Ponte di Legno, Saviore, Tignale, Tremosine, Valvestino, Valdisotto, Valfurva e Valdidentro. Presente anche la Provincia di Sondrio, rappresentata dall´assessore per le Iniziative interessanti i territori confinanti Filippo Compagnoni. L´avviso pubblico dei fondi statali scadrà il prossimo 30 giugno: entro quella data i Comuni di confine potranno presentare i progetti che possano contribuire a rilanciare le principali attività economiche locali, consentendo la realizzazione di interventi infrastrutturali e il potenziamento del turismo. "Il fondo per i Comuni confinanti - ha detto Formigoni - rappresenta un´opportunità unica per sostenere e finanziare interventi di sistema che abbiano ricadute positive sull´intero territorio provinciale se non addirittura regionale". La dotazione, prevista per il quinquennio 2010-2014, è di 80 milioni di euro, per un totale di 400 milioni di euro. Non è la prima volta che, sui tavoli della Regione, si discute del fondo per i Comuni confinanti: lo scorso 19 aprile fu realizzato un incontro a Palazzo Lombardia, a cui prese parte lo stesso Formigoni. "È fondamentale - ha proseguito il presidente - inquadrare l´azione nell´ambito di una più generale politica per la montagna di Regione Lombardia e dentro una visione strategica di sviluppo complessivo. In questo senso è importante partire dai contenuti della programmazione regionale, che è stata già condivisa con le Province e le autonomie locali, per realizzare quegli interventi considerati prioritari ma non ancora completamente finanziati. È perciò più che mai decisivo fare rete, fare sistema per ottenere tutti insieme il miglior risultato possibile in una logica di sviluppo a medio lungo termine". E che la Regione abbia lavorato intensamente in questo ambito lo dimostrano l´approvazione e l´accoglimento di molte proposte di modifica e integrazione dell´avviso pubblico: "Nell´approvazione finale dei criteri - ha richiamato Formigoni, ringraziando pubblicamente Baitieri per i risultati ottenuti dalla Lombardia - sono state accolte le proposte che abbiamo avanzato per una maggior valutazione dei progetti di rilevanza sovracomunale e regionale o coerenti con la programmazione regionale e locale". In un´ottica di piena sussidiarietà e per assicurare uniformità e qualità alle progettualità espresse dai territori lombardi, "Regione Lombardia - ha specificato Baitieri durante il dibattito - continuerà nel suo impegno a disposizione delle comunità locali, accompagnando il processo di presentazione dei progetti". Lo stesso Baitieri rappresenterà Regione Lombardia all´interno dell´Organismo di indirizzo che sarà chiamato a svolgere l´istruttoria dei progetti che saranno presentati.  
   
 

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