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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 13 Dicembre 2006 |
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CREDITO VALTELLINESE : AUMENTO GRATUITO DEL CAPITALE SOCIALE PER UN CONTROVALORE MASSIMO DI NOMINALI 53.6 MILIONI DI EURO MEDIANTE INCREMENTO DEL VALORE NOMINALE DELLE AZIONI DA 3 A 3,5 EURO
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Sondrio, 13 dicembre 2006 – Il Consiglio di Amministrazione del Credito Valtellinese, Capogruppo dell´omonimo gruppo bancario, riunitosi ieri sotto la presidenza di Giovanni De Censi, ha approvato un progetto di rafforzamento patrimoniale, da attuarsi mediante un aumento di capitale a titolo gratuito e un aumento di capitale a pagamento, da sottoporre all´Assemblea straordinaria dei soci che sarà convocata per i prossimi 9 e 10 febbraio 2007. L´operazione proposta, la cui esecuzione è ipotizzata in data successiva alla scadenza del termine (19 marzo – 19 aprile 2007) per la conversione in azioni della terza e ultima tranche del prestito obbligazionario "Credito Valtellinese 2,80% 2004/2007 convertibile", prevede la seguente articolazione, assumendo - nell´ipotesi di integrale conversione di detto prestito obbligazionario - un numero di azioni in circolazione al 30 aprile 2007 pari a 107. 106. 586 azioni. 1) Aumento gratuito del capitale sociale per un ammontare massimo di nominali euro 53. 553. 293 euro mediante incremento del valore nominale delle azioni da 3 a 3,5 euro, attraverso l´utilizzo parziale della riserva da rivalutazione ex Legge 23 dicembre 2005, n. 266. 2) Aumento del capitale sociale a pagamento mediante emissione di un numero massimo di 53. 553. 293 nuove azioni ordinarie da nominali euro 3,5, godimento 1. 1. 2007, da offrire in opzione agli azionisti – ivi compresi i titolari delle azioni emesse in conversione della terza e ultima tranche del prestito obbligazionario "Credito Valtellinese 2,80% 2004/2007 convertibile" in scadenza il 19 aprile 2007 – in rapporto di una nuova azione ogni due azioni possedute, a un prezzo compreso tra 9 e 11 euro, da determinarsi in prossimità dell´esecuzione dell´operazione da parte del Consiglio di Amministrazione, sulla base di apposita delega assembleare. Assegnazione gratuita di massimi n. 42. 842. 634 warrant, abbinati alle azioni emesse nell´ambito dell´aumento di capitale a pagamento, in rapporto di n. 2 warrant da esercitarsi nel 2008 e n. 2 warrant da esercitarsi nel 2009 ogni 5 azioni ordinarie sottoscritte. Detti warrant daranno diritto alla sottoscrizione di un´azione di nuova emissione ogni warrant posseduto a un prezzo pari alla media delle quotazioni sul Mia della Borsa Italiana delle azioni Credito Valtellinese nei 3 mesi antecedenti il periodo di esercizio del warrant diminuito del 20%. Conseguente aumento del capitale sociale a servizio dell´esercizio dei predetti warrant mediante emissione di un numero massimo di 42. 842. 634 nuove azioni ordinarie da nominali euro 3,5. 3) Attribuzione gratuita di azioni ("bonus shares"), in rapporto di una nuova azione ogni 10 azioni sottoscritte nell´ambito dell´operazione di aumento di capitale a pagamento sub 2), agli azionisti che avranno detenuto le medesime azioni ininterrottamente sino al 12 luglio 2008, data in cui ricorre il Centenario di Fondazione della Banca Piccolo Credito Valtellinese. Conseguente ulteriore aumento del capitale sociale in forma gratuita per un ammontare massimo di euro 18. 743. 653 mediante assegnazione di un numero massimo di 5. 355. 329 azioni di nuova emissione (c. D. "bonus shares") del valore nominale unitario di euro 3,5 da attuarsi mediante utilizzo parziale delle residue riserve da rivalutazione. L´aumento di capitale in forma gratuita sub 1) sarà indicativamente eseguito entro i primi giorni del mese di maggio 2007, al termine delle operazioni connesse alla conversione in azioni della quota in scadenza del prestito obbligazionario "Credito Valtellinese 2,80% 2004/2007 convertibile" e successivamente al pagamento del dividendo 2006. L´offerta in opzione ai soci delle nuove azioni relative all´aumento di capitale a titolo oneroso sub 2) sarà indicativamente effettuata, subordinatamente alle necessarie autorizzazioni da parte delle competenti Autorità di vigilanza, nel mese di maggio 2007; i warrant 2008 — 2009 potranno essere esercitati nel periodo 15 aprile — 30 aprile del 2008 e del 2009. L´aumento di capitale in forma gratuita sub 3), da attuarsi mediante emissione di bonus shares, sarà indicativamente effettuato entro il 30 luglio 2008. All´assemblea dei soci sarà proposto di conferire al Consiglio di Amministrazione delega per la determinazione delle condizioni, modalità e termini di esecuzione dell´operazione, in particolare per la determinazione del prezzo definitivo di emissione delle azioni relative all´aumento di capitale a pagamento sub 2), per la richiesta di ammissione alla quotazione presso la Borsa Italiana S. P. A dei warrant abbinati alle nuove azioni, anche successivamente all´assegnazione, nonché per l´eventuale attivazione di un Consorzio di garanzia e/o collocamento. Tutte le altre informazioni saranno comunicate al mercato non appena definite. L´operazione proposta determinerà, a conclusione delle diverse fasi di attuazione, indicativamente entro luglio 2009, un incremento patrimoniale complessivamente pari a 990 milioni di euro2 e consentirà il perseguimento, nelle necessarie condizioni di equilibrio economico, patrimoniale e finanziario, di una pluralità di obiettivi, in coerenza con le linee guida del nuovo Piano Strategico 2007 — 2010, che sarà definitivamente approvato dal Consiglio di Amministrazione entro il prossimo mese di febbraio. In un percorso orientato alla creazione di valore nel medio periodo, coerentemente con i progetti di espansione realizzati negli ultimi anni, il nuovo Piano Strategico conferma il perseguimento di una strategia di crescita, equilibrata e sostenibile nel tempo: per linee interne, attraverso il progressivo ampliamento della rete operativa oltre gli ambiti territoriali di tradizionale insediamento; per linee esterne, attraverso alleanze con altre banche o intermediari finanziari ovvero attraverso acquisizioni di quote, anche di controllo, in banche a forte connotazione territoriale in aree attualmente non presidiate, sempre in un´ottica di valorizzazione delle competenze distintive derivanti dalla conoscenza e dall´attenzione ai territori di elezione. L´incremento patrimoniale che si intende realizzare risponde pertanto alle seguenti esigenze: finanziare l´espansione delle attività di rischio ponderate e gli investimenti necessari all´apertura di circa cento nuove Filiali nei prossimi quattro anni; disporre di un adeguato livello di free capitai che assicuri l´elasticità finanziaria e le risorse patrimoniali necessarie per finanziarie lo sviluppo delle partnership attualmente in essere con altre banche — Icbpi, Banca di Cividale, Banca della Ciociaria — e per acquisire ulteriori quote, anche di controllo, in banche o intermediari operanti in territori o segmenti di mercati attualmente non presidiati dal Gruppo; mantenere un livello di patrimonializzazione (total capitai ratio) superiore al 10%, anche in vista del Nuovo Accordo sul Capitale di Basilea Ii; l´aumento di capitale in progetto consentirà in particolare un considerevole miglioramento della posizione finanziaria netta del Gruppo; migliorare la struttura finanziaria della capogruppo, con l´aumento del patrimonio netto, la riduzione degli interessi passivi e il conseguente incremento del risultato economico e pertanto della remunerazione per gli azionisti; ottenere un miglioramento del rating3 assegnato alla capogruppo e a Bancaperta — banca del Gruppo specializzata nell´area finanza — conseguendo uno standing sul mercato dei capitali che permetta di accedere alle diverse fonti di finanziamento — quali il programma di Euro Medium Term Note, per il quale il Credito Valtellinese ha attualmente in essere un plafond da due miliardi di euro — a costi più contenuti. L´operazione determinerà un sensibile incremento del patrimonio di vigilanza, stimato a 2,4 miliardi di euro a fine 2010. Sulla base dei tassi di crescita attesi delle attività del Gruppo, il total capitai ratio è previsto costantemente al di sopra del minimo regolamentare, ed è atteso su livelli superiori al 10% per il periodo 2007 — 2010. Il free capitaX in decisa crescita, è stimato a 1,7 miliardi di euro al 31. 12. 2010, rispetto a 572 milioni al 31. 12. 2006. Il Consiglio di Amministrazione ha altresì approvato una proposta concernente alcune modifiche statutarie con l´obiettivo prioritario di completare il progetto di revisione della governance della capogruppo, approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 11 maggio u. S. , rinviando ad una successiva Assemblea straordinaria l´approvazione delle modifiche finalizzate all´adeguamento dello Statuto alle previsioni della legge sul risparmio e della connessa normativa secondaria. . |
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