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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 29 Giugno 2011 |
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LE POLITICHE DELL´UE DOPO IL 2013: IN ARRIVO LA PROPOSTA DELLA COMMISSIONE SUL QUADRO FINANZIARIO PLURIENNALE 2014 -2020
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Bruxelles, 29 giugno 2011 – Oggi viene presentata a Bruxelles la proposta della Commissione per il Quadro finanziario pluriennale per il periodo 2014-2020. La proposta riguarderà la totalità delle politiche finanziate dall´Ue: agricoltura, politiche di coesione, ricerca e sviluppo. Nell´attuale quadro finanziario 2007-2013 il 44% delle risorse è stato destinato alla crescita sostenibile e occupazione, il 43% conservazione e gestione delle risorse naturali, il 6% l´Ue come attore globale, 1% per cittadinanza, libertà, sicurezza e giustizia e il resto per spese amministrative. Nella sua proposta, la Commissione europea vuole adattare il bilancio dell´Unione alle sfide di oggi e di domani: crescita, formazione e ricerca, clima, più sicurezza ed Europa nel mondo. L´approvazione della programmazione quinquennale è un passaggio decisivo in quanto stabilisce gli orientamenti e gli obiettivi di lungo-termine dell´Ue definendo le aree nelle quali verranno concentrati gli interventi. Sempre il 29 giugno la Commissione presenterà anche una proposta riguardo alle risorse proprie, fonte di finanziamento del bilancio. Proporre nuove risorse proprie non significa aumentare il budget. L´idea di base è quella di ridurre i contributi degli Stati Membri basati sul loro reddito nazionale lordo, compensandoli con nuove entrate. Ecco l´elenco dei documenti che la Commissione adotterà formalmente: Comunicazione della Commissione sul Quadro finanziario pluriennale. Proposta di regolamento per il Quadro finanziario pluriennale. Proposta di decisione sulle risorse proprie Proposta di accordo interistituzionale su questioni di bilancio e gestione accurata delle risorse finanziarie. Proposte di regolamento di esecuzione sulle risorse proprie La proposta della Commissione dovrà poi essere approvata all´unanimità dal Consiglio dei Ministri dopo che il Parlamento avrà dato il suo consenso. |
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